SIAMO ITALIANI NELL’UNIONE EUROPEA: IL PROGETTO POLITICO DI CICU, COMI E PATRICIELLO PRESENTATO A CASERTA

di GIOVANNA PAOLINO

Sfide e obiettivi dell’Unione Europea dopo 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma alla luce delle problematiche legate all’immigrazione e al terrorismo arabo.

Questi , alcuni degli innumerevoli punti , che questa mattina sono stati affrontati  dagli Europarlamentari  PPE Onorevoli Salvatore Cicu, Lara Comi, Aldo Patriciello  nella gremita sala convegni del Golden Tuli Plaza a Caserta dove, a partire dalle  ore 10.30,  si e’ svolto il convegno  ” Il Futuro dell’Europa : a 60 anni dai Trattati di Roma “.

Il 25 marzo 2017 , infatti , ricorrono i 60 anni della firma dei Trattati di Roma, considerati come uno dei momenti storici più significativi del processo di integrazione europea.

Numerosi i presenti , fra i quali il Consigliere Regionale e Coordinatore Provinciale di Forza Italia  Gianpiero Zinzi, il Presidente della Provincia di Caserta Silvio Lavornia, il Consigliere Provinciale Stefano Giaquinto.

Gli onorevoli Cicu, Comi e Patriciello hanno affrontato con il simpatizzanti del processo aggregativo  il futuro dell’Europa a 60 anni dai trattati di Roma, per tracciare un consuntivo di quello che l’Europa rappresenta oggi e delle potenzialità futuribili, di maggiore coesione e del ruolo della nostra nazione nell’asset europeo, spesso minato da frange antieuropeiste.

L’evento  rientra nell’ambito del nuovo  progetto politico  di centrodestra denominato ” Siamo Italiani” , che i tre Europarlamentari stanno divulgando con un tour itinerante .dal Nord al Sud della penisola.

” Il nostro obiettivo – hanno spiegato Cicu, Comi e Patriciello – e’ quello di coinvolgere amministratori locali, imprenditori, associazioni di categoria e cittadini  attraverso una prova di affermazione e di ricostruzione dei valori moderati , che hanno consentito la costruzione dell’Unione Europea, ed attraverso un filo diretto tra la voce dei territori e le urgenze della gente”.

“In un momento di estrema difficoltà politica per l’Unione Europea – ha dichiarato Patriciello – sentiamo la responsabilità di dover raccontare una storia diversa e di impegnarci per riportare il cittadino al centro dell’Europa che intendiamo costruire. Il risultato del referendum in Gran Bretagna dovrebbe averci insegnato molto da questo punto di vista: l’Europa che non ascolta è un’Europa destinata a perdere. Siamo sinceramente convinti che solo un’Italia più forte e coesa possa trasformare l’Unione Europea. ‘Siamo Italiani’ è la cornice in cui far emergere questa consapevolezza”.