TEANO. La Città sidicina ha urgente bisogno di una nuova e più funzionale Caserma dell’Arma dei Carabinieri, perché non utilizzare due ex edifici pubblici che dovevano essere destinati a scuole?

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La Città sidicina ha urgente bisogno di una nuova e più funzionale Caserma dell’Arma dei Carabinieri, perché non utilizzare due ex edifici pubblici che dovevano essere destinati a scuole?

TEANO – “Il cambio di destinazione d’uso per il plesso scolastico Ciari (ex asilo nido) a SAN SEBASTIANO AL VESUVIO che, da scuola oramai abbandonata da tempo, diventerà la sede della caserma dei Carabinieri non resti un caso isolato e si ridia vita anche ad altre strutture di proprietà pubblica abbandonate”. A chiederlo il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio BORRELLI, commentando la decisione del Consiglio regionale della Campania che ha approvato la legge che modifica il vincolo di destinazione dell’immobile attualmente destinato a scuola in località Parco del Sole e che ad ora non è più utilizzato. “Ci sono tantissimi immobili di proprietà pubblica disseminati sull’intero territorio regionale che, al momento, non sono utilizzati e potrebbero essere destinati ad ospitare uffici e sedi di Istituzioni e forze dell’ordine riducendo, e di molto, le spese per gli affitti” ha aggiunto Borrelli. E quanto ha affermato il Consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli può benissimo essere preso d’esempio anche dalla Città di Teano dove da tempo l’attuale sede dei Carabinieri sidicini è in lista d’attesa per cambiare sede. Infatti, la Prefettura di Caserta cerca nuovi immobili per spostare, fra l’altro, la stazione dei Carabinieri di Teano. L’avviso pubblico firmato dal dirigente della Regione Campania, dr. Lombardi, è finalizzato ad una ricerca di mercato, e non una procedura di gara pubblica o di proposta contrattuale: le proposte sono scadute lo scorso 18 settembre. L’immobile offerto in locazione per la stazione di Teano dovrà essere ubicato nel Comune sidicino ed avere alcune imprescindibili caratteristiche: ingresso indipendente; superfice lorda di circa 353 mq, di cui 100 mq per uffici, 137 mq per alloggi, 25 mq per archivi, 26 mq per autorimesse, 65 mq per mense, sala operativa, armeria, spogliatoi e servizi igienici, almeno 3 posti auto. Tutti i cittadini sidicini conoscono benissimo che vi sono almeno due immobili che potrebbero essere proposti per alloggiare gli uomini e le donne dell’Arma: sono alcuni immobili che avrebbero dovuto ospitare gli studenti del territorio ed, invece, sono abbandonati a loro stessi. L’Amministrazione comunale potrebbe proporre alla Regione Campania di utilizzare uno di questi immobili che, secondo un noto imprenditore, richiederebbe un esborso contenuto più o meno di 100.000 euro. In fondo basta poco che ce vò? Solo un poco di buona volontà!