Ogni terreno strappato all’incuria è un terreno strappato agli speculatori e agli incivili.
“Il censimento dei terreni di proprietà della Regione da destinare poi ai giovani che hanno voglia di dedicarsi all’agricoltura è un’ottima iniziativa e va sostenuta e replicata anche dagli altri enti perché i terreni incolti di proprietà pubblica disseminati sul territorio campano sono tantissimi”.
Lo hanno detto i Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e il portavoce regionale Vincenzo Peretti, per i quali “ogni terreno strappato all’incuria e consegnato a chi vuole coltivarlo è un terreno strappato ai speculatori e al rischio che diventi una discarica abusiva, senza pensare poi che un terreno abbandonato è anche un terreno che potrebbe diventare pericoloso per svariati motivi a cominciare dall’erba alta che potrebbe ostacolare la circolazione, se il terreno è adiacente a una strada”.