di NUNZIO DE PINTO
NAPOLI – In Campania circa 1.800 pazienti sono in lista di attesa per un trapianto di Cuore, Fegato o Rene e nonostante l’aumento del numero dei donatori dell’ultimo anno, ancora troppi pazienti Campani sono costretti a viaggi della speranza fuori Regione per ricevere risposte alle loro domande di salute.
Aumentare il numero dei donatori è l’obbiettivo che da sempre la ASL Na 1 Centro ha nella sua Mission e le partnership istituzionali come quella attuale con l’Ammiragliato e la Marina Militare va in questa direzione perchè la scelta in vita di donare gli organi dopo la morte, rappresenta la forma più alta di amore per gli altri che soffrono e che possono da questo atto d’amore ritrovare la Vita.
Per questo motivo, mercoledì 5 luglio 2017, presso la “Sala dei Baroni” del Maschio Angioino in Napoli, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, si terrà, organizzato dall’ASL Na 1 Centro e dalla Marina Militare, una conferenza il cui tema centrale sono le Donazioni ed i Trapianti di Organi. L’evento si concluderà con un concerto della Banda d’Onore della Marina Militare. Questo incontro, fortemente voluto dal Direttore Generale della ASL Na 1 Centro, Mario Forlenza e dal Comandante Logistico della Marina Militare Ammiraglio, Raffaele Caruso rientra nell’ambito del programma divulgativo dell’ASL Na 1 Centro dal titolo “Un Donatore Moltiplica la Vita” coordinato da Mariarosaria Focaccio, responsabile della Divulgazione Organi e Tessuti dell’Asl Na 1.
Interverranno in qualità di relatori: Antonio Corcione responsabile Centro Regionale Trapianti; Pio Zannetti Direttore Anestesia e Rianimazione Ospedale del Mare; Walter Santaniello Direttore centro trapianti di fegato A.O.R.N. Cardarelli; Ciro Maiello, Responsabile Centro Trapianti di cuore A.O.R.N. Monaldi e Paride de Rosa Direttore Centro Trapianti di rene San Giovanni e Ruggi d’Aragona, esperti di trapianti e di donazioni d’organo. Saranno presenti autorità civili, militari e religiose.
La manifestazione si concluderà con il concerto della Banda della Marina Militare e una esibizione degli Sbandieratori e Trombettisti poi, sulle note di “Libertango” balleranno i tangheri Paola Perez e Luca Caruso.
Al termine della conferenza tecnico-scientifica un aereo sorvolerà il Maschio Angioino con un banner su cui si evincerà la scritta dello spot dell’Asl Na 1 Centro “Un Donatore Moltiplica La Vita”.
La donazione degli organi è uno dei gesti che più onorano la persona nei confronti dei propri simili, ma, spesso, tale atto è reso difficile dalla cattiva informazione e dai pregiudizi che sono generati da essa. Seppur sia possibile donare gli organi da anni, non tutte le regioni hanno sviluppato tale tendenza e molte sono rimaste indietro, pur essendo presente un’emigrazione sanitaria in questo settore.
Spesso, non si sa che non tutti i pazienti sono idonei a donare gli organi i quali, prima di essere espiantati da persone clinicamente morte, devono presentare alcune caratteristiche obbligatorie. In caso contrario, non si può procedere all’espianto come nel caso di chi sia affetto da diabete o da malattie come l’Aids. I pregiudizi non tengono conto di queste condizioni obbligatorie e la paura fa negare al altri la possibilità di vivere.
La donazione degli organi è un atto di grande civiltà e di rispetto per la vita. Donare vuol dire regalare, dare spontaneamente e senza ricompensa qualcosa che ci appartiene. Quando perdiamo una persona amata è difficile, in un momento di sofferenza così profonda, pensare agli altri, pensare a qualcuno che è malato e che, se non avrà un nuovo organo, avrà un’aspettativa di vita molto bassa.
Diventa, quindi, importante informarsi, scegliere e decidere in vita come esprimersi rispetto alla donazione. Pensare, infatti, che dietro ad un concetto triste e doloroso come la morte ci sia la speranza e la gioia di poter regalare una seconda possibilità, ci fa vedere le cose sotto una luce diversa.