di ANTONIO DE FALCO
ORTA DI ATELLA. E’ bello scoprire, e doveroso informare chi ci legge, che esistono e fortunatamente che esistono, realtà sul territorio propense , in modo tutto volontario, ad aiutare chi in qualche modo ne ha più bisogno. Stiamo parlando delle Associazione di Orta di Atella ” Bambini Simpatici e Speciali/ Aniep Comunale” della quali sono Presidenti , oltre che attivisti , il sig. Michele Pisano e la Sig.ra. Francesca Naviglio.
Due splendide realtà che si occupano di bambini autistici . Tanti sono gli eventi ai quali le Associazioni partecipano e tante sono le iniziative che le stesse mettono in campo per agevolare in modo naturale un processo di integrazione per i bambini autistici. Il 18 Dicembre 2018 una delegazione di “Bambini Simpatici e Speciali/ Aniep Comunale” ha visitato la mostra d’ arte #Ispanica di Casagiove all’ interno del Quartiere Militare Borbonico .
” Un’ iniziativa questa che ha voluto lasciare un forte messaggio – ha dichiarato il Presidente Michele Pisano- L’autismo non e’ contagioso ,la mostra d’ arte #Ispanica rappresenta per i disabili e autistici un forte impulso per una cultura che traduce la diversità attraverso il colore, lo spazio la forma e gli stili.”
Il giorno prima della visita alla mostra , Lunedi’ 17 Dicembre, i bambini dell’ Associazione ,presso la loro sede, sita in via Napoli 44 a Orta di Atella, hanno ricevuto la graditissima visita di Babbo Natale.
“Ci tengo a ringraziare il Vice Presidente Angelo Di Fabio-continua Pisano- e tutti coloro i quali volontariamente mi aiutano in un percorso difficile ma ricco di soddisfazioni ,in modo particolare Francesca Naviglio, Presidente dell’ Aniep Comunale con la quale abbiamo deciso di unire le due associazioni formando di fatto un’ unica realta’ ” Bambini Simpatici e speciali / Aniep Comunale”.
Il prossimo appuntamento – dichiara Francesca Naviglio – e’ per Domenica 6 Gennaio alle ore 16 quando una delegazione dei nostri bambini , come ha gia’ fatto l’ anno scorso, si recherà presso l’ Ospedale San Paolo di Fuorigrotta ( Napoli) per omaggiare i bambini ricoverati .”