“L’istruzione è l’arma più potente che può cambiare il mondo”
CASERTA – “Tutti primi al traguardo”. Questo è il motto della Scuola media “Dante Alighieri” di Caserta, che persegue da anni l’obiettivo di consentire a tutti gli allievi di raggiungere i più irraggiungibili traguardi.
Compatibilmente con stili e ritmi di apprendimento diversi per ogni discente, i docenti cercano sempre di trasmettere il massimo del sapere, proporzionato, chiaramente, a ragazzi di 10 e 13 anni.
Oggi, 13 gennaio, l’open day della Dante è stato un vero successo di pubblico. La mission della Scuola si è concretizzata davanti gli occhi di tutti. Con la giornata di apertura hanno dimostrato che i laboratori musicali, linguistici e tecnici sono le nuove forme di didattica rivoluzionaria.
Per i corridoi dell’Istituto, oltre a rivivere un’area dimenticata da molti, si percepiva l’entusiasmo di alunni e insegnanti. Il nostro giornale oggi ha avuto l’occasione di conoscere docenti come Lina Mosca, in qualità di responsabile per il coordinamento dell’open day; Giuseppe Casella, devoto professore nonché guida più anziana della scuola e Olimpia Iavazzo, un’altra professoressa materna e dedita al suo lavoro con i suoi alunni. Loro sono solo alcuni dei tanti insegnanti della “Dante Alighieri”.
I laboratori: tra attività ricreative e di studio
Quest’anno le novità sono tante e forse alcune sono semplici tradizioni ritrovate. Un tempo alle medie si insegnava anche la vita domestica, perciò quest’oggi, con un grande laboratorio di gastronomia, la prof. Maria Chiara Ferraiolo ha guidato i suoi allievi nel nuovo percorso didattico, dimostrando ai futuri iscritti in che modo potranno, già dal prossimo anno, mettere in pratica le loro abilità.
Proprio a proposito di abilità, non bisogna dimenticare che la Scuola è sempre pronta ad aiutare i ragazzi a scoprire i talenti nascosti, dunque l’offerta è ampia, prova lampante ne sono i laboratori di lingue, come quelli presentanti oggi dalla Prof.ssa Rita Riello, Daniela Gigante, Lina Mosca e i rispettivi alunni di tutte le età.
Sempre alla ricerca dei talenti nascosti, l’offerta prevede diversi laboratori musicali dove ad istruire gli studenti ci sono i prof. Margherita Tazza, Tiziano Bellocchio, Olimpia Iavazzo, Anna Di Cerbo, Nadia De Angelis e Antonio Di Gennaro, che anche oggi erano a scuola con i loro bravissimi strumentisti e coristi. Si è trattato di un momento importantissimo che ha dato prova delle competenze acquisite durante tutto il percorso di studi.
Non potevano assolutamente mancare questa mattina, e infatti non mancano mai, i laboratori di tecnica e arte organizzati da Lorenzo De Siena, Mario Cherchi, Simona Vitelli e Giuseppe Casella. I loro alunni hanno esposto i loro lavori manuali che ormai abbelliscono tutto l’Istituto casertano.
La Preside
“Siamo convinti – ha detto Mariachiara Menditto, Dirigente scolastico – che il digitale faccia ormai parte della nostra vita. Non possiamo vietarlo, bensì dobbiamo insegnarne l’uso corretto e responsabile di questi strumenti”.
Con queste parole la Preside Menditto ha illustrato sia un modo di fare didattica nella sua scuola, sia la novità 2019 del suo Istituto: l’aula 3.0, in cui gli allievi possono interagire con la realtà informatica del secolo in un modo decisamente costruttivo. La preside, inoltre, ha spiegato che l’uso avviene sempre con una guida e un controllo indispensabile dei docenti.
Tutta l’organizzazione di retroscena si è avvalsa della collaborazione di Giovanni Caiazzo, docente di sostegno e delle due Vicarie della Dirigente, Daniela Gigante e Angela Scognamiglio.

