CASERTA. Guerra aperta in Gisec tra la RSU Fiadel e USB contro la societa’ partecipata o meglio contro chi in qualche modo si sente padrone di quello che è un capitale pubblico.Se da un lato e’ vero che la Gisec è un’ azienda ,dal punto di vista economico virtuosa, è pur vero che non è certamente giustificata se nella gestione della governance non interloquisce con i Sindacati e non concorda con gli stessi azioni condivise per il bene dell’ azienda e dei lavoratori.
Alla base del disaccordo fra la Gisec e le due sigle Sindacali Fiadel e Usb ci sarebbe proprio una gestione molto personalistica dell’ azienda. I piani Industriali vanno condivisi con i sindacati e nel limite del possibile insieme bisogna adottare tutti i meccanismi necessari , oggettivi , trasparenti e idonei a verificare la possibilità di ridurre le spese di gestione.
Non bisogna dimenticare infatti che tutto ciò che si muove in Gisec e’ denaro pubblico pertanto le modalità di svolgimento devono garantire la massima imparzialità in ogni sua scelta e che il tutto deve avvenire con il fondamentale oltre che obbligatorio ausilio dei sindacati .
La Fiadel e la Gisec hanno già segnalato il tutto al Presidente della Provincia Giorgio Magliocca affinché lo stesso possa intervenire prima ancora della Magistratura. I sindacati dovrebbero essere costantemente informati sull’ andamento economico dell’ azienda, il volume degli investimenti, l’ evoluzione dell’ organizzazione aziendale, i contratti d’ appalto e affidamento e sulle nuove posizioni di lavoro.
I sindacati si chiedono perche’ tutto questo Gisec non lo fa? forse troppe consulenze ? troppe distrazioni? Perche’ il CDA permette tutto questo?