SAN NICOLA LA STRADA – A seguito della determinazione dell’Area 3 Tecnica nr. 161 del 10 luglio 2019, Reg. Gen. Nr. 495 del 31 luglio 2019, il Responsabile del Servizio, arch. Giulio BIONDI, ha proposto l’aggiudicazione in favore del dr. Michele LANDOLFI, con sede in Via Stellato in San Nicola la Strada, quale medico competente sulla salute e sicurezza sul lavoro del comune di San Nicola la Strada per la somma di 8.893,80 euro, di cui 7.290 euro, IVA 1.603,8 euro.
La disciplina in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavori è contenuta nel D.Lgs. 81/2008, così come modificato dal D.Lgs. 106/2009, e si applica a tutti i settori di attività, privati e pubblici, nonché a tutte le tipologie di rischio. La ratio con cui il legislatore ha regolamentato tale norma ripone grande importanza nell’individuazione sia dei rischi connessi al settore di appartenenza dell’azienda e ai luoghi in cui i lavoratori prestano la propria attività, sia soprattutto alle misure che il datore di lavoro deve adottare per prevenirli.
Per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, infatti, fondamentale rilevanza rivestono la valutazione di tutti i rischi, la conseguente elaborazione dell’apposito documento di valutazione dei rischi (D.V.R.) e la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dei rischi (R.S.P.P.). Poiché nelle ultime anni i dipendenti comunali sono sottoposti ad uno stress continuo soprattutto a causa di un afflusso fuori dal normale dei cittadini sannicolesi che si recano presso gli uffici comunali per chiedere chiarimenti circa le migliaia di richieste di pagamenti di tributi già pagati e/o andati in prescrizione che l’Amministrazione comunale sta facendo pervenire alle circa 8.000 famiglie residenti, il Consigliere comunale portavoce del Movimento 5 Stelle di San Nicola la Strada, nel merito, lo scorso mese di gennaio 2019 aveva presentato al presidente del Consiglio Comunale avv. Fabio Schiavo, al Sindaco avv. Vito Marotta ed al segretario Generale Avv. Paola Miranda, un interpellanza avente per oggetto: “Assenza medico competente in violazione del testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro D.Lgs. 81/08, testo coordinato con D.Lgs. 106/2009”.
Dopo tale interpellanza l’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco del Partito Democratico, già della Margherita, Vito MAROTTA, aveva in effetti deciso di sanare questa situazione incresciosa stanziando in bilancio dei fondi dedicati. Il M5s si aspettava, secondo logica, un bando pubblico per consentire a tutte le figure professionali interessate di partecipare nel rispetto dei principi di trasparenza, efficacia, economicità e, sottolineiamo noi, nel più grande rispetto della salute del personale dipendente. Invece ci siamo trovati di fronte ad una determina, nella fattispecie la nr. 357 del 13 giugno /2019, che, tra l’altro, secondo i pentastellati sannicolesi, presentava diversi errori, e che iniziava una procedura di nomina per “invito”… cioè venivano invitati TRE MEDICI A MANDARE IL CURRICULUM PER NOMINARLI (nella fattispecie i dottori: Michele LANDOLFI di San Nicola la Strada, Vincenzo LETIZIA di Marcianise e Maddalena SCHIAVONE di Casal di Principe, questi ultimi due non partecipavano alla predetta gara).
La giustificazione addotta dall’amministratore unico è che l’appalto è sotto la soglia prevista dalla legge e, quindi, consentiva una “CHIAMATA” da parte dell’ufficio tecnico su indirizzo dell’amministrazione. A questo punto trascrivo una parte del post pubblicato sulla pagina Fb di Federico DE MATTEIS: “Riteniamo (dice il M5s, ndr.) che questo decreto legislativo riguardi l’affidamento e l’esecuzione di lavori, appalti, servizi pubblici e forniture di importo inferiore a determinate soglie; si dà il caso che l’attività del Medico Competente non abbia nulla a che vedere con queste attività. Il Medico Competente, nella sua autonomia professionale e con le sue competenze, salvaguardia e promuove la salute dei lavoratori, in un ambiente sicuro e non nocivo allo scopo di proteggere le capacità lavorative degli stessi. La nomina di Medico Competente è un titolo giuridico ed essere nominato significa assumere una posizione di garanzia.
L’attività del Sanitario non è un semplice “servizio” come riparare una strada o un lampione che non funziona più. In generale, almeno nelle strutture pubbliche, l’incarico di Medico Competente dovrebbe essere assegnato secondo principi di TRASPARENZA, IMPARZIALITÀ, PARITÀ DI TRATTAMENTO e ovviamente di ECONOMICITÀ, ma in primo luogo dovrebbero essere vagliate le capacità professionali (si parla di benessere e salute). Mi chiedo (conclude il post di De Matteis, ndr.) su quali criteri siano stati invitati i tre medici? AMICIZIA, PARENTELA, BELLA PRESENZA o che ALTRO?”.