Concorso Regione Campania/ audizione in Commissione consiliare: fra i partecipanti, il Consigliere regionale Giovanni Zannini

Fra le organizzazioni sindacali presenti ad un’ audizione sul piano per il lavoro della Regione Campania / Concorso Territoriale convocata da Carmine Mensorio, Presidente della III Commissione permanente del Consiglio regionale nella giornata di  lunedì 19 aprile, alle ore 15, anche la Cisl Funzione Pubblica. Solo pochi giorni fa, promuovendo un presidio a palazzo Santa Lucia, quest’ultima si è mobilitata a sostegno della stabilizzazione dei precari: i 1850 borsisti che hanno superato la preselezione e la prova scritta su 140mila partecipanti per il cosiddetto “concorsone”, nell’ambito del quale, per semplificare le procedure in piena pandemia, il decreto legge 44 ha annullato la prova orale e previsto una seconda prova scritta. Il dissenso della Cisl ad una tale soluzione è stato manifestato dal segretario generale della categoria Lorenzo Medici, nell’ affermare che ” non ha alcun senso sottoporli ad ulteriori esami perché hanno abbondantemente completato il percorso per entrare nei ruoli organici della Pubblica Amministrazione. A fine maggio termineranno anche il tirocinio, durante il quale sono stati sottoposti ad ulteriori test, con il project work finale. Non devono fare altro”. Alla legittima stabilizzazione dei vincitori in una “battaglia di giustizia come questa” – prosegue Medici – si affianca “l’interesse generale dei cittadini, che chiedono una Pubblica Amministrazione rinnovata e pronta ad affrontare le sfide della modernità, sfide che giovani preparati e titolati come questi sono in grado di vincere”. Un’ audizione in Commissione nata dalla “volontà di mettere insieme intorno a un tavolo le Istituzioni e le parti coinvolte al fine di arrivare presto ad una soluzione, che, in linea col D. L. 11 del 1 aprile 2021, serva a dare ai giovani che hanno partecipato al concorso una risposta definitiva e chiara. Lo dobbiamo non solo a loro, ma anche ai cittadini che dalla Pubblica Amministrazione si aspettano di ricevere servizi efficienti e puntuali” – è quanto ha dichiarato Mensorio, circa la decisione di indire questa convocazione. Tra i partecipanti, l’Assessore regionale al lavoro, i rappresentanti dell’Anci, del Formez, della Direzione Generale Lavoro.

Fra coloro che prendendovi parte hanno apportato il proprio contributo: il Consigliere regionale Giovanni Zannini, Presidente della VII Commissione Ambiente e Protezione Civile del Consiglio Regionale della Campania.

“Oggi ho partecipato all’audizione della commissione consiliare per dare il mio contributo al fine di garantire certezze sui tempi e sulla procedura di reclutamento dei ragazzi che hanno superato le prove del concorsone regionale e che attualmente stanno facendo lo stage presso le pubbliche amministrazioni.

Ho ribadito, altresì, la necessità di mettere in campo azioni per tutelare gli idonei del concorsone non impiegati negli stage presso le pubbliche amministrazioni.

Si lavora per una risoluzione comune maggioranza opposizione.

Il decreto Brunetta (in corso di conversione) ha eliminato la prova orale ma ha ribadito la necessità della prova scritta con 21 minimo.

Ritengo che – in sede di conversione – si debba valutare la opportunità di eliminare il voto minimo di 21 atteso che i concorrenti sono in numero inferiore a quelli messi a concorso.

Tanto più ritengo che debba essere prevista la possibilità di mettere a disposizione la banca dati da cui verranno attinti i quesiti relativi alla prova scritta.

Quanto, invece, agli idonei non borsisti, questi potrebbero essere collocati in posizione utile in coda alla graduatoria a cui potrebbero attingere i comuni sempre attraverso lo schema formazione presso il comune e prova scritta finale. Le coperture finanziarie non mancano”.