Presentazione della mostra fotografica per Diego Maradona al centro commerciale Jumbo

Trentola Ducenta – Diego Armando Maradona, il riscatto di una città attraverso lo sport. Il tema della mostra fotografica allestita all’interno del JUMBO di Trentola ducenta, bene sottratto alla criminalità organizzata ha celebrato una mostra fotografica dedicata al ‘pibe de oro’ , mostra fotografica dal 5 luglio al 31 dicembre.

Il 5 luglio giorno della presentazione di Diego Maradona al San Paolo di Napoli, data forse non causale, esposizione fotografica che celebra  la brillante carriera del fuoriclasse argentino, l’uomo il Dio del calcio simbolo ed icona del popolo napoletano e della sua Argentina.

La mostra è stata organizzata da Yvonne de Rosa, con gli scatti di Sergio Siano presenti alla presentazione ed al meeting di presentazione, della mostra fotografica, il progetto espositivo, ideato che si propone di ripercorrere, la carriera e narrazione quasi filmica della storia del fenomeno MAradona.

Sono esposte 134 fotografie, molte delle quali inedite, che narrano   il percorso dell’argentino, allenamenti partite importanti, la celebrazione quasi perpetua dei tifosi per le sue gesta. La mostra che ha visto la presenza  anche di Salvatore Scarpa, amministratore della CIS meridionale e coadiutore dell’ ANBSC (Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata).

 

Presenti al meeting anche Marino Bartoletti, ex giornalista della RAI, che ha presentato l’ apertura della conferenza, e del meeting, con interventi telefonici, in primis il Presidente del Napoli A. de Laurentiis, che un po ‘ ripercoso anche la sua storia di quando ha preso il Napoli dalla Serie C riportandolo sino in Serie A, poi alcuni allenatori di calcio, intervenuti sempre telefonicamente,  tra cui Edy Reja(ex allentore del Napoli)  Walter Mazzarri, presente tra gli altri anche Giuseppe Bruscolotti l’ex capitano del Napoli che si è detto  “Orgoglioso di aver ceduto la fascia di capitano all’Argentino ai tempi in cui giocava con lui, raccontando di qualche aneddoto di come a fine allenamento spesso si soffermava a parlare con lui”. Presente tra gli altri anche Diego Maradona (che qualcuno ribattezzava Diego  Junior, per via della diatriba legale per il suo riconoscimento) il  figlio che ha ringraziato tutti per quello che gli hanno fatto trovare in una mostra dedicata a suo padre è apparso visibilmente emozionato.

L’esposizione della mostra ideata e realizzata con la collaborazione dell’ APS Magazzini fotografici, il JUmbo 1 nella quale vengono rappresentati  i successi le vittorie sportive del grande campione, il racconto di rivincita e rivalsa di un giovane napoletano di adozione che diverrà uomo squadra, portando il NApoli, a vincere due scudetti,  1 coppa Italia ed una supercoppa italiana, ed aneh una coppa  UEFA.

La curatrice Yvonne de Rosa ha lavorato con l’obiettivo di raccogliere e creare una vera e propria sintesi di ciò che è oggi, un documento storico, di quel tempo, cercando di lavorare al recupero delle immagini, scattate da Siano, che parlassero dell’ identità collettiva che hanno interessato una intera società, andando ben oltre i confini della mera  realtà   calcistica…esulando da qualsiasi legge del prevedibile, un mito da rivivere attraverso alcuni scatti.

 

nel riquadro diego maradona