Di Michele Ventrone
La Casertana travolge 1-4 il Brindisi, dando un forte scossone alla classifica e mettendo a tacere ogni voce su una possibile crisi. I “falchetti” sono scesi in campo con l’aggressività e con la grinta giuste, vincendo e convincendo sia sul piano del punteggio sia su quello del gioco. Un sospiro di sollievo per i tifosi rossoblù, che ora possono guardare la classifica con più ottimismo (dodicesimo posto). Il buongiorno si vede dal mattino, in quanto al 6’ Montalto colpisce già il palo, ma è comunque in fuorigioco. Tra l’11’ ed il 18’ due azioni pugliesi con Golfo e Malaccari. Al 22’ l’1 a 0 Casertana: Casoli tira dalla destra dell’area, la palla rimpalla sulla difesa brindisina favorendo la girata vincente di Tavernelli. Lo 0-2 è subito servito grazie a Montalto, che si esibisce con un ottimo sinistro su assist di Carretta (28’). La Casertana è ordinata e pungente, per cui al 43’ arriva anche lo 0-3 con Carretta che segna su rigore fischiato per l’atterramento in area di Montalto: partita già virtualmente chiusa al termine del primo tempo. Al 64’ Carretta trova un perfetto filtrante per Proietti che timbra così lo 0-4. Partitone di Carretta, sotto ogni punto di vista. Il Brindisi ha una reazione d’orgoglio al 69’ con la testata vincente da angolo di Bunino (1-4). I pugliesi fanno poco o niente per ridurre ulteriormente lo svantaggio, rimanendo anche in dieci per il secondo giallo a Cancelli (82’). I rossoblù vincono così a mani basse la seconda partita in trasferta dopo il successo di qualche settimana fa a Messina. Tra le mura amiche, invece, la situazione non è rosea con due pari e due sconfitte. In casa, evidentemente, gli uomini di Cangelosi avvertono maggiore pressione, che si traduce in maggior nervosismo. Ora, però, c’è poco da scherzare: mercoledì sera al “Pinto” c’è la capolista Juve Stabia. Un bel banco di prova da non fallire e da giocare con lo stesso spirito, tenacia e voglia di fare, mostrate col Brindisi. In questo modo i “falchetti” potranno creare grattacapi a chiunque. Le “vespe” sono avvertite.
