Esclusiva Belvederenews. La storia della Casertana . Quell a volta che … (5 parte)

Di Michele Ventrone

La squadra c’era e dopo l’ingiusta penalizzazione del campionato 1968/69 che le aveva tolto la B, nel campionato 1969/70 i rossoblù partirono con l’obiettivo di riprendersi quello che gli avevano tolto, per cui venne subito centrata la promozione. Il primo anno di B della sua storia fu però difficile per i rossoblù che non andarono oltre il diciannovesimo posto (penultimi), a cinque punti dalla salvezza e furono così condannati alla retrocessione. Si colloca in questo periodo la lunga militanza di Marco Fazzi nella squadra rossoblù (dal 1968 al 1971 e dal 1972 al 1978). L’attaccante, con le sue centodue reti è tuttora considerato il miglior marcatore della storia della Casertana. Nel primo lustro degli anni 70’ i “falchetti” riuscirono a mantenere perlomeno la C, ma, nel 1975/76 col diciottesimo posto nel girone C, subirono una nuova retrocessione in serie D. Seguì un anno interlocutorio concluso con un neutro nono posto, prima di una nuova promozione in serie C2, ottenuta col secondo posto, alla fine del campionato 1977/78. Era quarta serie, serie che stava comunque stretta ai “falchetti”. Per cui, dopo due stagioni in C2 concluse al decimo e al dodicesimo posto, la stagione 1980/81 risultò trionfale. La Casertana, infatti, ottenne il primo posto nel gruppo C con la conseguente promozione in C1. Si stavano gettando le basi per colmare di grandi soddisfazioni la tifoseria casertana
Prossimo appuntamento con “Quella volta che…” il 20 dicembre.