Daniela Colonna è in scena al MACRICO tra visioni oniriche ed emozioni surreali

L’artista casertana dal 27 al 29 giugno sarà protagonista con una sua performance pittorica presso il campo Laudato dell’ex area militare MACRICO.

Caserta – Daniela Colonna, sarà presente con la sua arte dal 27 al 29 giugno presso il Campo Laudato dell’ex area militare MACRICO. L’evento, nell’ambito della rassegna “From Caserta”, ha tutte le carte in regola per trasformare il luogo in laboratorio creativo.
La performance dell’artista casertana è tutt’ora in corso. Esponente di un surrealismo onirico dalle tinte contemporanee, porterà a conoscenza di appassionati e semplici curiosi la sua arte, dunque, fino a domani sera.

La performance 

Pennello alla mano, Colonna sta realizzando dal vivo un’opera pittorica su di un pannello di legno sagomato. Il gesto pittorico diventa così esperienza condivisa, spettacolo, ma anche dono. La creazione sarà infatti messa in palio attraverso una pesca di numeri fortunata. È questo un modo per offrire ai visitatori la possibilità di portare con sé un frammento d’arte. Un gioiello nato proprio lì sul posto, tra suoni, sguardi e colori che fanno da contorno.

Note artistiche 

L’artista è apprezzata soprattutto per una vasta produzione su tela che si nutre di vibrazioni interiori e atmosfere sospese.
Queste caratteristiche faranno parte dell’opera in pieno sviluppo? La nostra redazione artistica segue da tempo il suo percorso e con cognizione di causa può affermare di si. È anche l’occasione giusta per dare corpo a un’opera ispirata — come spesso accade nel suo lavoro — a una dimensione “altra”, che parla all’infinito e attraversa la soglia del visibile.

Il calendario

L’appuntamento che chiude l’evento è per domani, domenica 29 giugno, a partire dalle ore 18: sarà un’altra buona occasione per incontrare l’artista e per scoprire anche altre espressioni dell’arte contemporanea, in un contesto informale, ma ricco di suggestioni.

Il MACRICO oltre le apparenze

Quello della nostra redazione è anche un invito a guardare il MACRICO non solo come terreno di scontro politico, ma anche come spazio vivo, capace di accogliere linguaggi nuovi, creatività, partecipazione. Perché forse — come suggerisce proprio la pittura di Daniela Colonna — è nei luoghi sospesi che si annidano le visioni più fertili.