L’associazione culturale Risvegli Culturali presenta la prima edizione del Cine Risvegli Fest: un mini-festival di due serate di cinema all’aperto, in un’arena intima nel cuore della nostra città, nel cortile del Palazzo della Cultura, via Duomo 9 a Marcianise (CE).
Tra parole, cinema e corpi che resistono. Voci, sguardi, battiti. Per accendere domande, risvegliare coscienze e ritrovarsi in uno spazio di ascolto e cambiamento.
Raffaele Scauzillo, Presidente dell’Associazione organizzatrice, “Risvegli Culturali” è fortemente convinto della potenza di iniziative come queste, perché solo attraverso il dialogo e la cultura si possono costruire spazi di riflessione e cambiamento per la nostra comunità.
Il progetto è pensato per promuovere il coinvolgimento attivo della cittadinanza, offrendo un’esperienza culturale gratuita, accessibile e partecipata. L’evento si terrà giovedì 17 e giovedì 24 luglio 2025 dalle 18:30 alle 00:00 al Palazzo della Cultura di Marcianise in via Duomo 9. Ogni serata si articolerà in due momenti: una presentazione-spettacolo di un libro dalle 19:30 alle 20:30, e a seguire una proiezione cinematografica a tema sociale dalle 21:30. Per tutta la durata ci saranno delle esposizioni tematiche di artisti del territorio.
Il Cine Risvegli Fest rientra nel “Marcianise Summer Festival” cartellone di iniziative socio-culturali promosso dal Comune di Marcianise e dall’Assessorato alla Cultura.
- PROGRAMMA Giovedì 17 luglio 2025
Tematiche: resistenza, voce agli oppressi, rabbia come atto politico, speranza e coraggio, appartenenza e identità collettiva, giustizia sociale.
18:00 apertura porte
19:30 – 20:30 Gloria Riggio presenta il suo libro “Ave Maria piena di rabbia”, in dialogo con Giuseppe Piccolo (campione nazionale di Poetry Slam). Gloria Riggio, poetessa siciliana classe 2000, è stata la vincitrice più giovane del Campionato Italiano di Poetry Slam, porta in scena una voce potente e necessaria. Con uno stile che intreccia oralità e scrittura, la sua poesia è un grido politico e personale che nasce dal margine, e racconta ciò che spesso resta fuori campo: la rabbia, il corpo, il silenzio, la colpa, la maternità, la solitudine. Il suo libro, Ave Maria piena di rabbia (Becco Giallo), è un vero e proprio manifesto generazionale: raccoglie storie vere, di donne e di mare, di desiderio e di ferite, e restituisce dignità alle esistenze marginalizzate. Con versi che vibrano come fendenti, Gloria dà voce a un’intera generazione che resiste e sceglie ancora di dire. Un’opera che parla anche della condizione femminile nel Mediterraneo, della violenza di genere, del peso della memoria e della possibilità di una salvezza che nasce dalla consapevolezza. Le sue performance, diventate virali, colpiscono per intensità e presenza scenica, ma è soprattutto, la forza del contenuto poetico e civile nel lasciare il segno.
20:30 – 21:30 break. Per tutta la serata, per i partecipanti del CRF, c’è la possibilità di usufruire di convenzioni con le attività commerciali “Mezzo Pieno” e “Amely bakery & diner” di via Marchesiello.
Dalle 21:30 proiezione “NO OTHER LAND” con introduzione a cura di Centro sociale ex Canapificio di Caserta e Amnesty International. Il film, premiato alla Berlinale, agli European Film Awards, è stato soprattutto vincitore dell’Oscar 2025 come miglior documentario. E’ un documentario potente e toccante, realizzato da un collettivo palestinese-israeliano. È la testimonianza viva della resistenza non violenta della comunità palestinese di Masafer Yatta, minacciata dallo sgombero forzato e violento da parte dell’esercito israeliano. A raccontarlo è Basel Adra, giovane attivista della comunità palestinese di Masafer Yatta e co-regista del film, affiancato da Yuval, giornalista israeliano. Un’amicizia, segnata da una profonda disuguaglianza ma anche da una comune ricerca di giustizia.
Durante la serata saranno allestite esposizioni artistiche tematiche.
- PROGRAMMA giovedì 24 luglio 2025
Tematiche: corpo, specchio, sguardi sociali, disturbi alimentari e fame d’amore, ossessione per l’immagine, fragilità dell’identità contemporanea, desiderio di riconoscimento, accettazione di sé e conflitto interiore, apparenza vs realtà
18:00 apertura porte
19:30 – 20:30 presentazione-spettacolo del libro “Non di solo pane vivrà la donna. Anoressia bulimia e altri volti della fame d’amore.” di Andrea Sobrino, in dialogo con Antonio Di Lorenzo (una delle voci più conosciute del Poetry Slam). Il libro è un viaggio nei disturbi alimentari come sintomi di un vuoto più profondo: la fame d’amore. Andrea Sobrino, psichiatra e psicoterapeuta, intreccia fiabe, simboli e psicoanalisi per raccontare un tempo in cui il corpo femminile è sacrificato sull’altare dell’immagine.
Partendo da Biancaneve e Cenerentola, riflette sul significato di specchi e scarpine nell’immaginario femminile e contemporaneo. In una società che confonde amore e ammirazione, il corpo diventa campo di battaglia e le relazioni ne pagano il prezzo. Una riflessione lucida e necessaria, accompagnata da musica dal vivo, per comprendere e attraversare il disagio con empatia e consapevolezza.
20:30 – 21:30 break. Per tutta la serata, per i partecipanti del CRF, c’è la possibilità di usufruire di convenzioni con le attività commerciali “Mezzo Pieno” e “Amely bakery & diner” di via Marchesiello.
Dalle 21:30 proiezione “SICK OF MYSELF” di Kristoffer Borgli con introduzione a cura della Dott.ssa Michela Merola, Psicologa Socia ADEPO. Il film è una commedia nera, feroce e satirica che riflette sul bisogno di attenzione, sul culto dell’immagine e sul valore che diamo al corpo nella società contemporanea.
Sick of Myself (2022), diretto da Kristoffer Borgli, segue la storia di Signe, una giovane donna ossessionata dall’attenzione mediatica e dalla competizione col compagno artista. Per riconquistare visibilità, è disposta a tutto – anche ad autodistruggersi. Con lucidità e sarcasmo, il film esplora i meccanismi del riconoscimento sociale, l’ossessione per l’apparenza e la fragilità dell’identità contemporanea. Tocca in modo acuto i temi della giornata – identità, disturbi del comportamento, relazioni tossiche, specchio sociale – e ci interroga sul prezzo da pagare per sentirsi visti, accettati, amati.
Durante la serata saranno allestite esposizioni artistiche tematiche.