NAPOLI – Una lunga colonna di fumo e bagliori visibili a chilometri di distanza hanno interrotto la quiete della notte partenopea. Poco dopo l’una e mezza, un incendio è divampato ai piani alti di un edificio dell’isola G1 del Centro Direzionale. Le fiamme, partite secondo le prime ipotesi da un guasto elettrico, hanno rapidamente raggiunto il 20° e il 21° piano, lambendo anche il successivo, distruggendo uffici e arredi.
Sul posto sono accorse numerose squadre dei Vigili del Fuoco, con autoscale e autobotti, lavorando per ore per circoscrivere il rogo. Alcuni pannelli di vetro, compromessi dal calore, si sono staccati precipitando nel vuoto, costringendo a delimitare l’area circostante per motivi di sicurezza.
Fortunatamente, l’edificio era deserto al momento dell’incendio e non si registrano feriti. Resta ora da verificare l’agibilità dei piani sottostanti e accertare le cause precise del rogo. Nel cuore del quartiere di grattacieli progettato da Kenzō Tange, la notte ha lasciato spazio a una scena di macerie fumanti e alla consapevolezza di quanto la prevenzione e la manutenzione siano cruciali in strutture di questa portata.