In gara il nuovo Fiduciario Nazionale Federico Picchi. All’Organizzazione gli auguri dei presidenti Stefano Mei, Bruno Fabozzi, e del Consigliere Nazionale Carlo Cantales.
Cronaca di Peppe Sacco
Dalle origini al successo nazionale
Il Trofeo dei Giudici è nato nel 2023 su iniziativa del Gruppo Giudici Campano, con l’intento di creare un’occasione di aggregazione tra i Giudici di Gara e di apertura verso le altre componenti federali. La prima edizione si svolse ad Avellino, con in pista e in pedana circa 70 giudici campani divisi per province. Nonostante il carattere sperimentale, l’evento riscosse subito grande entusiasmo. Nel 2024 la seconda edizione si tenne allo Stadio San Francesco di Nocera Inferiore (SA), registrando un notevole salto di qualità: oltre alle squadre campane, parteciparono i G.G.G. di Lazio, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, con oltre 120 partecipanti.
Sport, socialità e inversione dei ruoli
Anche questa terza edizione 2025 ripropone la formula che ha decretato il successo delle precedenti: competizione e divertimento. Il programma prevede le classiche discipline dell’atletica – 100 m, 200 m, 1500 m, salti in lungo e in alto, lancio del peso e del disco, oltre alle staffette miste – accanto a prove ludiche come la corsa nei sacchi o la corsa dei gemelli, senza dimenticare gare ispirate all’atletica antica. Elemento distintivo è l’“inversione dei ruoli”: i Giudici diventano atleti per un giorno, mentre atleti e tecnici si cimentano come giudici di gara. Un momento che favorisce empatia, comprensione reciproca e coesione tra le diverse anime dell’atletica leggera. Al termine delle gare, spazio al “Terzo Tempo”, con musica, divertimento e degustazione di prodotti tipici del territorio ospitante.
Gli obiettivi del Trofeo
Il Trofeo dei Giudici persegue due obiettivi principali: Socializzazione e crescita interna – il ruolo del Giudice, spesso percepito come distante, viene umanizzato e reso più vicino al mondo degli atleti e dei tecnici. Valorizzazione del territorio – la presenza di partecipanti provenienti da tutta Italia favorisce il turismo sportivo e la conoscenza delle eccellenze locali, soprattutto per chi proviene da regioni insulari come Sicilia e Sardegna.
Agropoli protagonista nel 2025
La terza edizione si svolgerà sabato 30 agosto 2025 allo Stadio Raffaele Guariglia di Agropoli. Oltre alle squadre campane e a quelle già presenti lo scorso anno (Lazio, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), si aggiungeranno Abruzzo, Basilicata e Calabria, confermando la portata nazionale dell’evento. Tra i protagonisti è attesa anche la partecipazione, in veste di atleta, del nuovo Fiduciario Nazionale Federico Picchi, a testimonianza dell’importanza e della credibilità raggiunta dall’iniziativa.
Conclusione con gli auguri istituzionali
Il Trofeo dei Giudici non è soltanto una competizione, ma una vera festa dell’atletica: un’occasione per rafforzare legami umani, valorizzare i territori e vivere lo sport in un modo autentico e condiviso. A suggellare l’attesa per l’edizione 2025 arrivano anche le parole del Presidente Nazionale della FIDAL, Stefano Mei, dice il messaggio: «Il Trofeo dei Giudici è un esempio concreto di come lo sport possa unire, far crescere e creare ponti tra le diverse componenti della nostra atletica. Auguro a tutti i partecipanti di vivere una giornata all’insegna della passione, della gioia e dello spirito di squadra che contraddistinguono questo bellissimo evento». Bruno Fabozzi Presidente C.R. Campania aggiunge: «Con grande gioia auguro a tutti i partecipanti delle GGGiadi 2025 di vivere questa esperienza con entusiasmo e spirito di condivisione. Che questo straordinario incontro, capace di unire atleti, dirigenti e giudici in un gioco di ruoli unico nel suo genere, rafforzi i valori di amicizia, rispetto e collaborazione che sono il cuore pulsante della nostra atletica, buon lavoro e buon divertimento a tutti dal C.R. Fidal Campania». «Le GGGiadi anni fa rappresentavano un momento attesissimo del calendario annuale del GGG e della FIDAL ed è bello che torni ad essere così sentito e partecipato. Un occasione importante per fare squadra anche tra i giudici, ma anche per mettersi una volta tanto nei panni degli atleti e casomai comprenderne un po’ di più stati d’animo e necessità nelle gare future. Buon divertimento a tutti, ci vediamo ad Agropoli! » Gli auguri dettati dal Consigliere Nazionale Fidal Carlo Cantales.