Dal 12 al 14 settembre 2025, con un evento conclusivo il 9 ottobre, alzerà il sipario a Pignataro Maggiore la prima edizione di “Pignastorie”, la rassegna di eventi culturali dedicati all’infanzia e all’adolescenza fortemente voluta dall’assessora all’Istruzione Maria Bonacci, in collaborazione con l’Ass. Culturale Architempo promotrice dal 2005 dell’evento “Capua il Luogo della Lingua festival” giunto nel 2025 alla sua XX edizione, e del Capua il Luogo della Lingua Junior, realizzato dall’associazione in partenariato con il Comune di Capua – Città che Legge di cui Capua il Luogo della Lingua è il soggetto coordinatore del Patto per la lettura di Capua.
“L’intento – ha dichiarato l’assessora Maria Bonacci – è quello di proporre alla comunità un piccolo festival fatto di storie, libri, cinema e laboratori per bambini e ragazzi con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alla cultura e, nello specifico, alla lettura attraverso il potere e il fascino delle storie, declinate nelle sue molteplici forme, contenutistiche e formali. E ciò affinché l’inclusione non sia un mero slogan ma un concreto dovere civile e morale che significa abbattere barriere, costruire attenzione e cura, riconoscere i bisogni di ciascuno e rispondere con sensibilità”.
“Abbiamo voluto aprire l’anno scolastico con un evento che unisse i ragazzi alla magia dei libri – ha dichiarato il sindaco Giovan Giuseppe Palumbo – perché la lettura non è solo studio, ma anche scoperta, immaginazione e crescita personale. Crediamo che partire insieme da una festa dedicata alle storie significhi dare il giusto valore alla cultura e alla curiosità dei nostri giovani cittadini”
Il programma:
Venerdì 12 settembre Monte Oliveto
Ore 18.00
Presentazione del libro
Milo. Storia di un bambino come tutti agli altri
(Edizioni Fioranna)
Con l’autore Paquito Catanzaro
A seguire laboratorio artistico sul libro
Il libro
Cos’è l’autismo? Come lo si spiega ai bambini? Sono queste le domande alle quali prova a dare una risposta la storia di Milo, un racconto illustrato che si rivolge ai giovanissimi lettori, in particolare a quelli che chiedono: «Perché quel bambino si comporta così?». Domanda che l’io narrante, un compagno di classe di Milo, rivolge alla sua mamma. È lei a spiegare perché il suo piccolo amico parla poco, a volte gioca da solo e di tanto in tanto si agita senza essere sgridato ma ricevendo, anzi, le attenzioni della maestra. Lì dove non arrivano le conoscenze o l’esperienza, è l’immaginazione di un bambino a trovare risposte. La diversità diventa così un muro di cuscini da buttar giù col sorriso. Età di lettura: da 5 anni.
L’autore
Paquito Catanzaro ha esordito nel 2014 con la raccolta di racconti Quattrotretre, pubblicata da Homo Scrivens. Con lo stesso editore ha pubblicato: Centomila copie vendute (2017); 8 e un quarto (2019); Due di picche (2020) e L’aritmetica del noi (2021). Ha poi curato: Il Leone di Belo Horizonte (2021, biografia di Luis Vinicio) e Palombella Gloriosa (2022), volume di Pino Porzio dedicato alla pallanuoto napoletana. Dirige, per Homo Scrivens, la collana Tempi Supplementari. Coordina il blog Il Lettore Medio ed è tra gli organizzatori della fiera Ricomincio dai Libri.
Ore 20,30
Cinema sotto le stelle: Rio
Sabato 13 settembre ore 18,00 Monte Oliveto
Ore 18.00
Presentazione del libro
Bulli con un click (edizioni Il Rubino)
Con l’autore Roberto Bratti
Il libro
“Bulli con un click” racconta la storia di Chiara, una tredicenne che, dopo essersi iscritta a Facebook, diventa vittima di cyberbullismo a causa di una foto maliziosa. La protagonista soffre di vessazioni online, scatenate da una compagna di classe di nome Silvia, e la sua vita viene sconvolta. Il libro, scritto da Roberto Bratti, affronta il tema del cyberbullismo per sensibilizzare i lettori, in particolare ragazzi e genitori, sui pericoli di un cattivo uso della tecnologia.
L’autore
Roberto Bratti, giornalista e scrittore di libri per ragazzi, promuove e svolge laboratori sul cyber-bullismo nelle scuole. Ha vinto il Premio Bancarellino, il Premio Giovanni Arpino e, con Youtuber per caso, il Premio letterario Il Battello a Vapore 2019. Dopo La mia vita senza social, Il mistero del Mister è il suo terzo libro per Il Battello a Vapore.
Ore 20,30
Cinema sotto le stelle: Il ragazzo dai pantaloni rosa
Domenica 14 settembre ore 10,30 Piazza Umberto I
Ore 10.00
Presentazione del libro
Giuseppe Martucci. Il genio e la musica (Zona editrice)
di Pasquale Borrelli
Il libro
Giuseppe Martucci (Capua, 6 gennaio 1856 – Napoli, 1º giugno 1909), musicista, compositore e direttore d’orchestra, fu un bambino prodigio che a otto anni già teneva concerti da solista al pianoforte. In questo libro, riccamente illustrato a colori e con copertina cartonata, le immagini di Alessandro Del Gaudio e le parole di Pasquale Borrelli ne raccontano la vita ai più piccoli, a cui il volume è destinato. Martucci, apprezzato e seguito da moltissimi colleghi – come il suo amico Arturo Toscanini o il grande Franz Listz – ha in catalogo un centinaio di opere, tra cui l’oratorio Samuel, il ciclo romantico La canzone dei ricordi (spesso eseguito da Riccardo Muti), due concerti per pianoforte e orchestra, due sinfonie, alcune composizioni di musica da camera e una notevole quantità di brani per pianoforte. Direttore del conservatorio di Bologna e poi di Napoli, fu maestro di Ottorino Respighi e Giovanni Anfossi. Età di lettura: da 8 anni.
L’autore
Pasquale Borrelli, in arte Paco, è nato a Pignataro Maggiore, insegnante di scuola primaria. Attualmente vive a Capua, in provincia di Caserta. Batterista, produttore, dj di musica reggae e collezionista di vinili. È stato uno degli animatori dei movimenti antagonisti nella politica della provincia di Caserta e del movimento musicale underground. Nel 2020 ha stampato il suo primo libro: Di leggende, filastrocche e altre storie, interamente autoprodotto. Knockout – storia di odio e di amore è il suo primo romanzo, edito Graus Edizioni.
Ore 11,00
Presentazione del libro
Storia di Petra, bambina di pietra
testi e illustrazioni di Roberto Branco
A seguire laboratorio artistico
Il libro
La storia racconta di una bambina di nome Petra, che in un giorno di sole, senza sapere come, si ritrova sola e persa in un campo di meli. Aiutata da un verme pagliaccio di nome Paccio e dall’investigatore Nino il moschino, viaggerà alla ricerca delle sue origini portando nel cuore la speranza di ritrovare la sua mamma e i suoi fratelli. Questo libro è parte della collana “Il mondo di mater parade”, storie ispirate ad una collezione unica: le MATRES MATUTAE, statue votive in tufo dedicate alla Dea dell’aurora, oggi custodite nel museo archeologico della città di Capua.
Ore 12,00
Lettura animata e laboratorio sul libro
Pimpa va a Napoli
Con Anna Sicignano, La maestra Anna
Il libro
Partiamo con Pimpa per una gita alla scoperta di Napoli! Un viaggio divertente per conoscere le meraviglie e i segreti di questa città unica: Piazza del Plebiscito, Castel dell’Ovo, la sua misteriosa parte sotterranea, il Vesuvio che si staglia all’orizzonte, musei e tanto altro. Tra i vicoli e le piazze, Pimpa incontra anche nuovi amici, tra cui Pulcinella e la sirena Partenope che le raccontano leggende e tradizioni. Una guida a misura di bambino in cui fotografie e fumetti uniscono il reale al fantastico. I giochi e le attività, da fare sul libro e all’aperto, coinvolgono i piccoli lettori in un viaggio che inizia già a casa, e prosegue tra percorsi inediti e curiosità su Napoli, i suoi monumenti e i suoi costumi. Età di lettura: da 6 anni.
Giovedì 9 ottobre Istituto comprensivo Pignataro Maggiore
Ore 16.00
Incontro conclusivo con lo scrittore Luca Trapanese e la piccola Alba, presentazione del libro
Vi stupiremo con difetti speciali. Storie di Alba, Akin e Huang (Giunti)
Raccontare la “disabilità” per portarla fuori da certe stanze chiuse e comunicare lo sforzo, che è in sé positivo, di affrontare la vita quando ti mette davanti scalini molto grandi. Il progetto nasce dal sogno di Luca Trapanese, padre adottivo di Alba e presidente di una Onlus che si occupa di disabilità infantile, di tutti coloro che si impegnano quotidianamente con i disabili, e dei bambini che meritano un mondo che crede nell’inclusione.