Gli abiti storici del Don Gnocchi fotografati nella cornice storica di Maddaloni

I meravigliosi abiti storici della tradizione meridionale, eco di tempi passati in cui fiorivano lo stile e la passione tutta italiana per il bello, rivivono oggi grazie all’impegno delle studentesse e degli studenti del Liceo Don Gnocchi di Maddaloni. Il progetto “Moda 2” finanziato dal PNRR si è sviluppato nel corso dei mesi estivi ed oggi manifesta i suoi frutti: gli abiti creati dai giovani stilisti del Don Gnocchi sono stati fotografati in una giornata dedicata allo “shooting di moda” nella cornice del paesaggio culturale e naturale del territorio maddalonese. Il progetto finanziato dai fondi del PNRR è stato curato dai docenti Rosanna De Lucia e Antonio Capuano e dunque ha visto l’impegno congiunto degli indirizzi di moda e audiovisivo-multimediale del Liceo Artistico del Don Gnocchi. I ragazzi impegnati sono stati quelli delle due quinte e della terza artistico.

I capi di vestiario hanno assunto la forma degli abiti tipici del Medio Evo e del Rinascimento, con l’utilizzo di materiali di riciclo e riuso forniti anche dagli studenti del Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni. In questo modo la creatività artistica ha creato un proficuo ponte con la consapevolezza ecologica e le dinamiche della economia del riciclo: un percorso integrato che da sempre caratterizza la didattica dell’Istituto don Gnocchi guidato dalla dirigente Annamaria Lettieri.

Il Liceo don Gnocchi ha avviato lo scorso anno un corso serale che ha immediatamente riscosso un notevole successo a giudicare dal numero di adesioni, ora anche gli adulti del corso serale hanno partecipato insieme ai ragazzi, in un patto inter-generazionale di creatività artistica, alla produzione di abiti storici, coadiuvati dalle docenti Romina Pecchillo ed Elvira del Monaco.

La Chiesa di Santa Margherita e il Borgo dei Formali hanno fatto da cornice artistica alla rassegna fotografica degli abiti del don Gnocchi. In tal modo il progetto Moda 2 ha offerto anche l’opportunità di un approfondimento sulle radici storiche del territorio, grazie soprattutto al prezioso intervento dell’architetto Antonio Mereu che ha illustrato ai partecipanti al progetto il significato degli affreschi della Chiesa di Santa Margherita.

Il progetto ha consentito anche di sviluppare una consapevolezza storico-ecologica della funzione svolta dai Formali come tradizionali conduttori d’acqua nel territorio di Maddaloni.

L’arte e la moda, dunque, come occasioni di crescita della consapevolezza del nostro ecosistema e del nostro microcosmo storico-culturale.