RUVIANO. ALLA FESTA DEI CORNUTI ANCHE IL GRUPPO CASERTANO ” I COLORI DELL’ANIMA “- ARTISTE -ARTIGIANE GUIDATE DA MELINA CORTESE

di SALVATORE  CESARANO

A Ruviano, in provincia di Caserta, i giorni  11 e  12  novembre 2017 ritorna il più tradizionale e goliardico degli appuntamenti di San Martino: la “Festa dei Cornuti”, che celebra quest’anno la sua 40esima edizione.

Alla manifestazione partecipera’ anche il gruppo casertano  ” I Colori dell’Anima ”  della quale  fa parte la Sig. ra Melina Cortese.

“Abbiamo allestito due stanze al pian terreno nella strada principale di Ruviano – dice Melina Cortese – Il locale ci e’ stato messo a   disposizione dal Sindaco di Ruviano  per esporre  tutti manufatti  realizzati  a mano dal mio gruppo. “I colori dell’Anima “.

Creativita’ ed entusiasmo caratterizzano  le produzioni realizzate dalle Artiste – Artigiane che costituiscono il gruppo ” I Colori dell’Anima “.

” Ho proposto al Sindaco di Ruviano una open house – continua la vulcanica Melina Cortese-  per esporre i nostri prodotti che racchiudono la nostra  anima e le nostre passioni “.

Una festa tra sacro e profano quella che si appresta a vivere la comunita’ di Ruviano e  della quale saranno protagoniste  il gruppo  ” I Colori dell’Anima “.  Il giorno 10 novembre , infatti, si  celebrera’ la Festa Patronale dedicata a San Martino. Il giorno 11 novembre, invece , sara’ la volta della Festa dei Cornuti  e , per concludere, domenica 12 novembre  si svolgera’ il Ruviano ‘s got talent.

La Festa dei Cornuti nacque quando alcuni amici, che si riunirono per festeggiare la ricorrenza di San Martino – considerato anche protettore dei cornuti – con una cena a base di carne di montone (animale cornuto) e fiumi vino, decisero di osare di più e, sfidandosi a vicenda, uscirono per le vie del paese con lumini accesi e trofei di corna.

La sorpresa della gente fu enorme, ma quasi subito la diffidenza lasciò il posto ai sorrisi e agli applausi: tutti avevano capito il tono scherzoso e per nulla offensivo di quella messinscena.

A notte fonda i “novelli cornuti” si salutarono e si ripromisero di ripeter l’esperienza l’anno successivo. Solo che l’anno dopo i partecipanti erano più del doppio e quando, dopo la cena, uscirono per la fatidica processione, trovarono tanta gente per i vicoli, o affacciata ai balconi, che li attendeva con divertita curiosità.

Fu così che nacque l’Associazione Cornuti Ruvianesi, che si ritroverà i prossimi  11 e  12 novembre per festeggiare ancora una volta questo singolare evento. La manifestazione, quest’anno, gode anche del finanziamento della Regione Campania.