NUNZIO DE PINTO
Tramontano (FdI), con la riconferma della Meloni prende vigore il lavoro per la prossima tornata elettorale
SAN NICOLA LA STRADA – Nuovo simbolo per Fratelli d’Italia dal quale scompare la scritta Alleanza Nazionale e sotto quella del Msi ma resta la fiamma e la riconferma di Giorgia Meloni alla guida del partito. Sono questi i tratti salienti di un congresso dove i circa 4.000 delegati, giunti da tutt’Italia anche dopo 14 ore di bus, hanno partecipato attivamente ai lavori congressuali e dove si è parlato del futuro politico italiano, di alleanze, del fermo no all’ipotesi di Ius Soli ma l’argomento principalmente affrontato è stato l’essere Patrioti oggi in un’Italia in affanno soprattutto da un punto di vista occupazionale. Il nuovo logo è un simbolo che va avanti, mantiene la fiamma ma non fa più riferimento al partito che è venuto prima. La storia resta ma si va avanti. “Non avevo dubbi che Giorgia Meloni sarebbe stata riconfermata alla guida di Fratelli d’Italia” – è la prima dichiarazione che Valeria Tramontano, coordinatrice cittadina di FdI, ci ha rilasciato pochi minuti dopo la conclusione del Congresso nazionale conclusosi a Trieste domenica 3 dicembre 2017 – “Da questo momento prende ancora più vigore il nostro lavoro sul territorio cittadino che ci vedrà protagonisti alla prossima tornata elettorale nazionale della primavera del 2018 e che, sono sicura, ci vedrà protagonisti. Sono d’accordo con quello che ha detto Giorgia, che cioè non siamo più solo il partito della destra italiana, che chiaramente difendiamo, ma un movimento che vuole guardare a tutti i Patrioti italiani, a tutti quelli che indipendentemente dalla storia dalla quale provengono pensano che l’Amore per l’Italia venga prima di tutto il resto e Noi saremo sempre a sostegno delle famiglie, del lavoro, dell’impresa, difendendo la sovranità nazionale. Il gruppo sannicolese di Fratelli d’Italia andrà avanti per aumentare i consensi attorno alla nostra proposta di governo della Città. Con noi saranno tutti bene accetti, soprattutto i “Patrioti”, ma diciamo no a traditori, riciclati, trasformisti, perché non sappiamo che farcene”.