SAN NICOLA LA STRADA. Incontro Marotta e Comitato Cittadino San Nicola Città Partecipata su situazioni in sospeso

NUNZIO DE PINTO

Incontro Marotta e Comitato Cittadino San Nicola Città Partecipata su situazioni in sospeso

SAN NICOLA LA STRADA – Lunedì 15 gennaio 2018 è previsto un incontro fra i vertici del Comitato Cittadino San Nicola Città Partecipata, guidati dal Presidente Domenico Pennino, ed il Sindaco, Vito Marotta. L’incontro era già stato richiesto ad ottobre 2017 e serve per conoscere gli sviluppi di alcune situazioni che il sodalizio sannicolese aveva già richiesto e che al momento sono ancora “in sospeso”. Al centro dell’incontro di oggi c’è la richiesta di restituzione dell’IVA pagata sulla tassa di rifiuti negli anni 2006, 2007, 2008 pagata e non dovuta, come da una sentenza della Corte Costituzionale. La vicenda dell’IVA è molto attesa dai cittadini che temono di essere ancora presi in giro e di non vedere nemmeno un euro, nonostante una sentenza del massimo organo decisionale della Magistratura. Il Secondo punto altrettanto sentito, specialmente dopo un’estate di roghi in provincia di Caserta e che hanno visto coinvolto anche la zona Lo Uttaro, è quello relativo all’installazione e gestione di centraline per il controllo della qualità dell’aria in zona Lo Uttaro (il cui costo, nel caso il Comune volesse acquistarle con la propria tasca, non è assolutamente inaccessibile). Nell’assemblea pubblica tenuta il primo settembre 2017, a seguito dei roghi registrati ad agosto in area Lo Uttaro, e della preoccupazione manifestata dai cittadini, il Sindaco promise, che si sarebbe impegnato per richiederne l’installazione ed il monitoraggio alla Regione. Altro argomento, annoso, riguarda i “famigerati” proventi della raccolta differenziata da restituire ai contribuenti (in questo tira e molla nessuno dice la cosa giusta); entro dicembre sarebbe dovuto andare in funzione il centro di raccolta rifiuti, nella zona cimitero, definito “un gioiellino”, che avrebbe dovuto dare una svolta decisiva a tutta la questione rifiuti e riportare la percentuale di raccolta in ambiti accettabili; ma anche dicembre 2017 ormai, è andato e incombe l’interdittiva antimafia sulla ditta DHI, anche se la stessa ha promesso di terminare i lavori. Ancora, la  Piscina comunale per cui ad ottobre sembrava che tutto fosse a posto dopo gli adeguamenti effettuati sulla sua agibilità che avrebbe dovuto essere confermata con l’immissione dell’acqua nelle vasche. Quindi si sarebbe dovuto procedere all’appalto nei modi d’uso per mettere in corso questa struttura. Ancora per il Teatro Plauto, il Comitato non conosce l’esito della  “messa in Mora” inviata ad ottobre per lo sblocco della situazione.