CASERTA – Si è svolta ieri la festa di San Sebastiano, patrono di Caserta e protettore della Polizia Municipale. Per solennizzare l’occasione di orgine cattolica, presso il Duomo di Caserta è stata celebrata la messa officiata dal Vescovo della Città, Mons. Giovanni D’Alise.
Un momento di raccoglimento della cittadinanza sentito in modo particolare dalle istituzioni locali, regionali e provinciali, infatti erano presenti il sindaco di Caserta e alcuni sindadi dalle province campane più vicine, il delgato dal Presidente della Provincia per la Polizia Municipale Stefano Di Garzia e dalla Regione il consigliere Gianpiero Zinzi. Non poteva di certo mancare la partecipazione di Sua Eccellenza il Prefetto Dott. Raffaele Ruberto che in qualche modo si è “rifatto” con la cittadinanza che al Te Deum del 31 dicembre ha risentito della sua assenza.
Il momento più interessante della giornata è stata l’Omelia del Vescovo che ha richiamato all’obedienza cristiana anche chi crede a modo prorpio e infatti ha detto: “il nostro martirio è l’obedienza a Dio piuttosto che agli uomini”.
Il vgile urbano è una figura che più spesso ricorre nella vita quotidina venedo a contatto con realtà d’ogni tipo alle quali magari saprebbero dare una soluzione e per questo motivo, sempre il vescovo D’Alise, ha detto che i Sindaci dovrebbero ascoltare di più i Vigili perchè sono qelli che possono far cambiare il funzionamento della città e quindi riuscirebberoad amministrare al meglio i Comuni.
La festa del Viglie Urbano a Caserta la possiamo immortalare in una cartolina pernsando alle centinaia di vigli che lavorano sulle nostre strade immortalati in una fotografia per cartolina, perché già solo entrando in una Città, qualunque essa sia, la prima persona che si incrocia è il Vigile e non il Sindaco. Come dice anche D’Alise: “è il servitore della città che abbiamo sempre il piacere di incontrare”.
Alla celebrazione erano presenti tutte le associazioni d’arma e combattentistiche, la Crocerossa civile e militare con la nuova Ispettrice Infermiera Assunta Cerreto.