Il coordinamento Caserta antifascista, antirazzista, antidiscriminazioni scende in piazza!
E lo fa proprio in occasione dell’arrivo di Matteo Salvini, leader della Lega , a Caserta, previsto per il giorno 21 febbraio 2018.
MERCOLEDI 21 FEBBRAIO a partire dalle ore 18.00 il Coordinamento antifascista e antirazzista , sara’ il Largo San Sebastiano con l’appello nazionale “Mai Più Fascismi”.
L’obiettivo e’ quello di opporsi ad uno stato di disinformazione, “voluto e costruito ad arte per distogliere l’attenzione dalle vere criticità di questo Paese; per fornire ai cittadini gli strumenti per comprendere cosa accade realmente, aprire un dialogo ed un confronto costante; per non lasciare spazio a chi sulla nostra crisi continua a seminare odio e discriminazione”.
Questi i promotori della manifestazione : ANOLF CASERTA, CISL – ARCI – ARCIRAGAZZI – ANPI – CARITAS AVERSA – CARITAS MIGRANTES CAPUA – CENTRO FERNANDES – CGIL – CIDIS – COMITATO DON PEPPE DIANA – COMITATO PER VILLA GIQUINTO – GENERAZIONE LIBERA – GENERAZIONE MIGRANTE – FISH – LAB. SOCIALE MILLEPIANI – LIBERA – ASS. MELAGRANA – NERO E NON SOLO! – RAIN ARCIGAY – SCIRA STUDENTI CASERTANI IN RIVOLTA – UIL.
“Negli ultimi anni dichiara il Comitato – è stato sottovalutato il clima di odio e di violenza alimentato e strumentalizzato in maniera crescente. La logica della guerra tra poveri, giocata sul ribasso continuo dei diritti dei cittadini, sta distruggendo il nostro tessuto sociale, lasciando spazio a gruppi e movimenti che basano la loro azione sull’odio, la violenza e la discriminazione.
Questa ondata va arrestata con tutti i metodi democratici in nostro possesso.
Come realtà associative, sindacali e movimenti del territorio casertano abbiamo deciso di assumere una posizione inequivocabile, ispirandoci ai valori della Costituzione: SIAMO ANTIFASCISTI, SIAMO ANTIRAZZISTI, AGIAMO INSIEME CONTRO OGNI FORMA DI VIOLENZA E DI DISCRIMINAZIONE, SENZA SE E SENZA MA”.
Imperterrito , intanto, Matteo Salvini prosegue nel suo tour in vista delle elezioni politiche del 4 marzo. A Treviso, dove ha incontrato il presidente della regione Veneto Luca Zaia, ha tenuto un comizio in piazza nel corso del quale ha sottolineato i principali punti del programma di governo, a partire dalla abolizione della legge Fornero. ” I centri sociali sono da sigillare e deve andare in galera chi picchia le forze dell’ordine ” ha dichiaratoil leader della Lega.