di Gio,Pa.
Mondragone. L’Isiss Stefanelli , di cui e’ Dirigente Scolastico la Prof.ssa Giuseppina Casapulla, ha organizzato per domani 9 marzo 2018 la presentazione del libro ” La Maestra e La Camorrista ” di Federico Fubini.
L’evento si svolgera’ nella Sala Conferenze dell’Isiss Stefanelli in via Rocca dei Dragoni 108.
Si conferma , dunque, ancora una volta, l’impegno dell’Isiss Stefanelli sul territorio sia nei confronti della cultura sia nei confronti della legalita’ e la sua costante attenzione verso i problemi sociali del territorio.
Il titolo del saggio, — La maestra e la camorrista — Perche’ in Italia resti quello che nasci – edito da Mondadori . parte da un’inchiesta condotta in Campania, tra Carbonara, il quartiere più giovane di Napoli, e Mondragone, provincia di Caserta.
” Abbiamo ospitato piu’ volte Federico Fubini nel nostro Istituto – spiega il Dirigente Scolastico Giuseppina Casapulla- ed egli ha avuto modo di interfacciarsi con i nostri studenti e da questi incontri sono nate pagine che offrono numerosi e validi spunti di riflessione che vanno a supportare la nostra attenzione sulle dinamiche sociali e culturali del nostro territorio”.
Si pensi all’ immagine tenera e straziante del bambino di tre anni che il padre ha fatto sedere sul manubrio dello scooter usato per un maldestro scippo riconosciuto grazie alle telecamere, l’uomo va in galera mentre il bimbo inconsapevole ride divertito: «Ho fatto ‘a rapina co’ babbuccio” ed al parallelo fra i test sui ragazzi di Mondragone e quelli effettuati in una scuola di Padova, al liceo Parini di Milano, al collegio Ghislieri di Pavia.
La grande differenza tra la scuola dei poveri e quella della borghesia del Nord è il tasso di fiducia.
Sottoposti a un questionario, al principio «non fidarsi mai degli altri» i giovani del litorale domizio ,la zona più bella e ricca al mondo ai tempi dei Romani, danno oggi un voto medio di 8,1; il 40% assegna un 10 pieno; solo uno su cinque dissente. A Padova soltanto il 5% assegna un 10; a Milano appena il 3,5. Conclude Fubini: «In sostanza, più sei immerso in un contesto di successo, più ti fidi. E viceversa. Il successo nutre la fiducia e la capacità di fidarsi nutre il successo. Diffidare invece secerne la tossina della paralisi». Purtroppo, Mondragone è la regola, il Parini è l’eccezione.