di Domenico Petrillo
L’Aeronautica Militare, erede dei primi reparti di volo dell’Esercito della Grande Guerra, nacque come Regia Aeronautica indipendente, il 28 marzo del 1923 con il Regio Decreto 645.
Tra i molti compiti assegnati alla Forza Armata, risultano essere particolarmente rilevanti quello della difesa dello Spazio Aereo Nazionale mediante l’impiego di velivoli caccia intercettori utilizzati per neutralizzare eventuali minacce provenienti dal cielo, il soccorso aereo, i trasporti sanitari d’urgenza, il servizio meteorologico e non meno importante, l’impiego degli uomini con le stellette per aiutare le popolazioni in occasione di calamità naturali in Italia e all’estero.
Infatti, l’Arma Azzurra contribuisce massicciamente con i propri uomini, con la propria tecnologia, mezzi e professionalità, ad offrire supporto alle missioni di pace e missioni umanitarie fuori dei confini nazionali in aree che a volte si trovano all’altro capo del mondo.
Dalle imprese dei valorosi piloti pionieri del volo e dei record mondiali stabiliti nelle trasvolate e nei voli ad alta quota o a velocità elevate, si è passati all’impegno della Forza Armata per il rispetto della dignità umana e dei diritti fondamentali dell’essere umano prestando soccorso in Italia e all’estero sia ai nostri cittadini che a popolazioni bisognose di aiuti sanitari o addirittura sollievo per la fame. Gli uomini e le donne in azzurro, contribuiscono giorno dopo giorno, unitamente alle altre Forze Armate, alla difesa degli interessi nazionali sia in Italia che all’estero.
Non a caso, come ha evidenziato il Ministro Pinotti durante la celebrazione del 95° anniversario tenutosi sul maestoso Piazzale Michelangelo di Firenze mercoledì scorso, la Forza Armata “ormai lontana dai grandi record aeronautici, continua a stabilire primati che ci inorgogliscono, consentendo all’Italia di essere il primo ed unico Paese ad aver assicurato contemporaneamente la Difesa Aerea e la sicurezza dei cittadini di sei Paesi della NATO. Infatti, oltre alla Slovenia, su base permanente, e all’Albania, su base rotazionale, da Gennaio scorso gli Eurofighter dell’Aeronautica Miltiare sono rischierati presso la base aerea di Amari per assicurare la difesa aerea anche di Estonia, Lituania e Lettonia nell’ambito dell’operazione di Air Policing – Baltic Eagle”.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Generale di Squadra Aerea Enzo Vecciarelli, da parte Sua, ha sottolineato come 75 anni su 95 di storia della Forza Armata, sono stati ben spesi nel contribuire prima all’affermazione dei valori democratici e nella fondazione della Repubblica e successivamente nel consolidare e salvaguardare la costituzione nel segno di assoluta lealtà e fedeltà alle istituzione democratiche legittimamente costituite. Ha infine concluso ponendo l’accento su “un’Aeronautica necessariamente sempre più efficiente, volenterosa di dare il proprio contributo e capace di integrarsi a completo supporto delle altre Forze Armate, così come degli altri Corpi, Agenzie ed Istituzioni delle Stato, in un’ottica che dia ancora più valore ed efficacia all’azione politica dell’Italia nel contesto internazionale.
Spettacolari come al solito, sono stati i passaggi delle Frecce Tricolori sul cielo di Firenze e sullo schieramento dei 41 frequentatori del 1° Corso della Scuola Militare Aeronautica “Giulio Douhet” che con l’occasione dell’anniversario hanno giurato fedeltà alla Repubblica.