IL CONTRIBUTO DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA ALLA GESTIONE AMBIENTALE DEI RIFIUTI – GREEN TECHNOLOGY REPORT 2018

Si trasmette quanto in oggetto, ed ai fini organizzativi si chiede cortesemente eventuale registrazione al convegno con la comunicazione via mail della propria adesione ed i relativi nominativi (es. titolare, direttore tecnico, funzionari p.a., ecc.).

A tutti gli iscritti sarà rilasciato regolare attestato di partecipazione.

L’Evento è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali.

Nell’ambito del IV Convegno Nazionale ANGAM sarà organizzata anche la II^ Edizione Premio Azienda Green 2018“.

Al dibattito, è prevista la partecipazione del Dott. Gennaro Santamaria (Capo della Segreteria del Ministro dell’Ambiente); del Dott. Eugenio Onori (Presidente Albo Nazionale Gestori Ambientali – Ministero dell’Ambiente); dell’Ing. Umberto Di Matteo (Docente Dipartimento di Ingegneria della Sostenibilità Ambientale dell’Università G. Marconi di Roma – Presidente ISES Italia); del Dott. Antonio Jr Ruggiero (Giornalista specializzato nei settori energia e ambiente – Gruppo Italia Energia); dell’Avv. Raimondo Orsini (Direttore Generale Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile) e della Dott.ssa Maria Rosaria Carifano (Presidente dell’Associazione Culturale Iride).

Nel corso dell’iniziativa sarà presentata una ricerca di settore, realizzata con la collaborazione dell’Università di Roma, che metterà in evidenza quanto il sistema italiano della ricerca scientifica pubblica e privata sia in grado di produrre sul tema ambientale dei rifiuti rispetto agli altri Paesi del mondo. In questo modo sarà possibile, attraverso il Green Technology Report 2018 (GTR)Rapporto sulla produzione scientifica in tema di Ambiente e Rifiuti, chiarire i ritardi e le eccellenze del Sistema Italia, sottolineando quanto l’innovazione tecnologica e scientifica favorisca l’evoluzione del ciclo ambientale verso un modello sempre più sostenibile dal punto di vista economico e climatico.

Grazie alla presenza di esperti e rappresentanti delle istituzioni si forniranno alcuni dati per una riflessione sul contesto operandi di riferimento e sulle sfide future.