di GIANCLAUDIO DE ZOTTIS
Circa cinquecento veicoli intestati ad una sola persona. A scoprire le numerose “intestazioni fittizie”, vietate espressamente dall’articolo 94bis del Codice della Strada, è stata la polizia stradale di Caserta Nord, che nell’ultimo periodo stava indagando proprio su questo tipo di casi. L’uomo, B.R., un 55enne residente a Napoli non era nuovo a questo tipo di comportamenti e già in passato era stato denunciato per favoreggiamento, dopo aver consentito l’uso di veicoli di sua proprietà a pregiudicati che se ne servivano per commettere reati.
Inoltre il 55enne era solito richiedere (e ottenere) documenti di circolazione a suo nome per veicoli che in realtà non aveva mai posseduto: lo scopo, anche in questo caso, era quello di impedire l’individuazione dei responsabili dei reati o delle infrazioni stradali, che venivano commesse quotidianamente. Tra i 500 veicoli a lui intestati, infatti, 161 erano già stati cancellati dal PRA: tra questi una Citroen Xsara già oggetto di denuncia da parte della società “Autostrade per l’Italia” per il reiterato mancato pagamento del pedaggio.
Una situazione comune alla stragrande maggioranza delle 500 automobili, che quasi mai erano coperte dalla polizza di assicurazione e venivano guidate da persone “poco attente”: le infrazioni del Codice della Strada verificate dalla Polizia sono 338, tutte commesse con i veicoli teoricamente appartenenti all’uomo, che ha ricevuto dalla Polizia una maxi-multa da 178mila euro.
Si attendo sviluppi sula vicenda.