CASERTA – Il risveglio di domenica, 17 marzo 2019, è stato molto amaro per gli sportivi italiani. Infatti, la giornata è iniziata sotto un cattivo auspicio per tutti gli appassionati delle Ferrari. Il mondiale di Formula Uno parte con un incubo per la Ferrari, mai in grado di opporsi allo strapotere Mercedes. Nel Gran Premio d’Australia sono, ancora una volta, le Mercedes a dominare e vincere. Primo posto per Bottas e secondo posto, molto staccato, per Hamilton. A vincere la prima gara sulla pista di Melbourne in Australia è Valterri Bottas che già alla partenza infila il compagno di squadra e campione del mondo Lewis Hamilton e mantiene la leadership fino all’ultimo giro.
Il britannico – staccatissimo – si piazza alle sue spalle, mentre Max Verstappen, con la Red Bull-Honda, conquista il gradino più basso del podio. Più lenta di quelle che erano le aspettative della vigilia la Ferrari che si piazza al quarto posto con Sebastian Vettel e al quinto con Charles Leclerc. “È stato un weekend difficile, non è il risultato che volevamo ma abbiamo portato a casa un buon bottino di punti. Ora dobbiamo capire velocemente cosa è successo in vista della prossima gara.
Ma oggi non potevamo fare di meglio”. Sebastian Vettel non nasconde la delusione per il quarto posto del Gp d’Australia, alle spalle delle imprendibili Mercedes di Valterri Bottas e Lewis Hamilton e della Red Bull di Max Verstappen. “Oggi ho faticato con le gomme ma non so quale sia stato il problema, il motore ha funzionato bene. Nel complesso è stato un fine settimana difficile per noi”. Queste le parole di Sebastian Vettel ai microfoni di Sky Sport dopo il Gp d’Australia.
“Ci sono due motivi che hanno determinato questa situazione” – ha proseguito il tedesco della Ferrari – “ora dobbiamo rimettere insieme le idee perché il Bahrain arriva in fretta. Oggi non potevamo fare di meglio. Non siamo contenti ma non credo che la macchina non fosse poi così male. Alla fine ero lento a causa delle gomme”. “Non siamo contenti, ma non credo fosse così male la macchina. Il fatto che fossi così lento alla fine credo sia dipeso dalle gomme. Ho faticato, ma anche altri ho visto che hanno avuto problemi”, ha detto.
