NUNZIO DE PINTO
Operazione Strade Sicure-Terra dei Fuochi, i bersaglieri casertani prendono il comando del Raggruppamento Campania
CASERTA – A Napoli, nella sede del Comando delle Forze Operative del Sud, si è concluso, martedì 9 gennaio 2018, il passaggio di consegne al Raggruppamento Campania tra il Colonnello Andrea Mazzotta, comandante del Reggimento “Cavalleggeri Guide”(19°) e il Colonnello Davide Scopece, comandante dell’8° Reggimento Bersaglieri facente capo alla Brigata Bersaglieri “Garibaldi” sita in Via Lavisano a Caserta. Alla presenza del Generale di Corpo d’Armata, Francesco Luigi De Leverano, comandante delle Forze Operative del Sud, il comandante di raggruppamento cedente Colonnello Andrea Mazzotta ha esposto i risultati raggiunti dai circa 1.000 uomini e donne impegnati nell’Operazione “Strade Sicure-Terra dei Fuochi” in questi oltre tre mesi di suo comando: 10 mila pattuglie effettuate, più di 8.500 persone identificate, 760 veicoli controllati, 11 arresti, oltre 5 chili di droga sequestrati, 232 mila euro di sanzioni amministrative. Nella “Terra dei Fuochi” il Raggruppamento, oltre le normali attività di pattugliamento per la prevenzione ed il contrasto ai reati ambientali, ha partecipato a due maxi operazioni coordinate dalla Prefettura, congiuntamente alle Forze di Polizia, alla Guardia di Finanza e a team dell’Asl e dell’Arpac. I risultati raggiunti in questa attività sono da ascrivere a una nuova linea di intervento con procedure operative suggerite proprio dall’Esercito e che si sono riscontrate più incisive ed efficaci. Inoltre, il Raggruppamento Campania, oltre a presidiare quotidianamente le province di Napoli e Caserta, in questi mesi di intenso lavoro è intervenuto con compiti specifici per la campagna antincendi sul Vesuvio e per il G7 di Ischia (Napoli), dove continua ad essere impiegato in attività di anti sciacallaggio a seguito del terremoto dell’agosto scorso. Diversi sono stati gli interventi a favore dei cittadini nel corso di emergenze, tra i quali si evidenziano il fermo per tentativo di violenza di genere, interventi in gravi incidenti stradali e decine di soccorsi per malori come l’ultimo accaduto proprio qualche giorno fa al porto di Napoli dove i militari hanno salvato la vita a un uomo colto da arresto cardiaco. I militari dell’Esercito, dall’agosto 2008 (quest’anno sono 10 anni), con una presenza costante e capillare presidiano il territorio, in concorso e congiuntamente alle Forze dell’Ordine, per aumentare il livello di sicurezza dei cittadini. L’azione di presidio del territorio da parte dei militari dell’Esercito è continua e capillare nelle zone indicate dalle Prefetture per contribuire, con le Forze dell’Ordine, al contrasto alla criminalità ed alla sicurezza dei cittadini. Ma, l’attività dei militari facenti capo al Raggruppamento Campania operano, congiuntamente alle altre Forza di Polizia, prosegue anche nel controllo ed al contrasto delle attività criminali nelle principali aree urbane del Paese. Le pattuglie dell’Esercito collaborano strettamente con le forze di Polizia e sono coordinate dal 2° Comando delle Forze di Difesa di San Giorgio a Cremano, Comando dell’Esercito che gestisce circa 3.000 uomini impegnati nell’operazione “Strade Sicure” e “Terra dei Fuochi” nel centro-sud Italia. L’operazione, iniziata il 4 agosto 2008, vede impegnati oltre 4.000 militari dell’Esercito su tutto il territorio nazionale da Chiomonte a Lampedusa, con compiti di vigilanza e sorveglianza agli obiettivi sensibili e di contrasto alla criminalità nelle principali aree urbane del Paese.