Comitati Due Sicilie 2016 : Emozioni forti e sinergia tra le Amministrazioni del territorio .
di Fiore Marro
Caserta 21 marzo 2016
In questi giorni è capitato di lanciare messaggi d’amore e di ringraziamento alla “banda” dei CDS calabresi, ricordando ai più che senza il forte, sincero e decisivo supporto degli amici cidiessini di Calabria, oggi il movimento dei Comitati Due Sicilie non avrebbe certo la rinomanza che vanta in giro sul vasto territorio delle Due Sicilie e non sarebbe approdato su lidi molto ambiti nel mondo meridionalista storico e borboniano, come Gaeta e come Civitella del Tronto; ribadisco quindi un grazie profondissimo ai vari Saro Messina, Francesco Camastra, Cinzia Lamberti, Pino Perri, Tonino Condrò e i tanti loro collaboratori per avere, come si dice dalle mie parti, “tirato la carretta” per lunghi tratti e per avere fatto si che anche ieri, il nostro sodalizio l’abbia “fatta da padrone” anche in Abruzzo, a Civitella del Tronto, luogo sacro per gli innamorati borboniani,dove a impugnare coraggiosamente il testimone dei calabresi ci hanno pensato i CDS abruzzesi , a cui va riconosciuto il ruolo principale dello splendido momento di salute che gode la nostra associazione, a loro va il mio ringraziamento per le molteplici attività sul territorio: solo negli ultimi 10 giorni ben tre appuntamenti importanti, tra Vasto, Spoltore e Civitella del Tronto, hanno visto la loro lodevole bravura nell’organizzazione dei nostri vari incontri, particolarmente voglio riferirmi ad uno degli eventi più prestigiosi della rinnovata scoperta identitaria borbonica e duosiciliana, quello, appunto, di Civitella del Tronto.
Un grazie forte e sentito al nostro consigliere nazionale Franco De Angelis teramano doc, vero motore dell’evento di Civitella che aveva per scopo, oltre al ricordo profondissimo del soldato napolitano, anche quello di creare sinergia tra le amministrazioni storiche del territorio duosiciliano, in ossequio alle linee guida tracciate a Gaeta il 6 febbraio 2016, promuovendo un percorso comune di natura storico – culturale, che offrisse la possibilità di gemellare i Comuni situati all’interno degli antichi confini del Regno delle Due Sicilie.
Grazie quindi a De Angelis, ma grazie pure ai tanti referenti sparsi per il territorio abruzzese, da Anna Cinzia Mattei referente per L’Aquila, a Gabriella Rapposelli responsabile CDS Pescara, a Mario Canci responsabile dei Comitati Due Sicilie per Chieti, splendido il suo intermezzo musicale durante l’omelia, al referente regionale dei CDS Luigi Spina sempre in prima linea, sempre disponibile con tutti e un benvenuto alla new entry, da oggi ufficialmente referente CDS per Civitella del Tronto, Simone Lesti. In tutta sincerità i Comitati Due Sicilie Abruzzo sono la nostra attuale punta di diamante!
Naturalmente non è mancato il supporto delle varie sezioni: Caserta con il sottoscritto, Chiara Foti e Diego Napoli; Napoli con la carissima Assunta Cafiero e il suo gruppo composto da signore che emanano la solarità e la positività napoletana in ogni gesto; senza dimenticare il Comitato Due Sicilie del Lazio ben rappresentato da Carlangelo Chiarandà Scillamà e Umberto Perlingieri, rispettivamente referente regionale e responsabile per Roma ; un abbraccio va al coordinatore dei CDS Umbria Peppe Caserta, anche lui presente nonostante fresco di matrimonio non ha voluto disertare l’evento . Un ringraziamento ai tanti amici e sodali del movimento e ai rappresentanti del Movimento Neoborbonico di Gennaro De Crescenzo, arrivati da Modena e dal foggiano, nonché a tutti quelli che hanno risposto presente alla nostra “Chiamata alle armi” di domenica 20 marzo 2016 nonostante fosse un giorno di festa da passare in famiglia ( domenica delle Palme), nonostante l’incontro di calcio a Napoli .
Grazie infinite.
Per la cronaca dei fatti, il gemellaggio tra Gaeta e Civitella è stato stipulato ed è in via di ultimazione, protagonisti della “abbraccio” sono stati il sindaco di Civitella del Tronto, Cristina di Pietro, e l’Assessore ai Lavori Pubblici di Gaeta, prof. Raffaele Matarazzo ; a supporto di tutto questo la presenza anche del Comune di Sante Marie con l’Assessore Simona Giuliani, il Presidente B.I.M. (Bacino Imbrifero del Vomano e del Tordino) Franco Iacchetti, il prof. Elso Simone Serpentini presidente dell’associazione “Briganti d’Abruzzo”, il Consigliere Regionale Abruzzo (Avezzano) Gianluca Ranieri. Assente giustificato per metà il sindaco di San Tammaro, ma non mancheranno certo ulteriori momenti per proseguire nel lavoro diretto a quel legame che è partito a Gaeta nello scorso febbraio.
Il progetto è stato quindi bene onorato ma anche il ricordo ai soldati borbonici, chiave primaria di tutto questo sforzo, a loro dobbiamo tutto l’impegno possibile, per loro continuiamo a batterci e, come ho ribadito nel mio saluto davanti al monumento di Matteo Wade, finché rimarrà anche solo uno di noi a ricordarli e a sventolare per loro il sacro vessillo gigliato, il loro sacrificio non sarà stato vano.