Il campionato di basket si ferma. Il coronavirus costringe anche lo sport a fermarsi. Ora bisognerà aspettare e sperare che le cose si ristabiliscano nel minor tempo possibile per poter ricominciare da dove tutto si e fermato.
Alla luce dell’emergenza coronavirus, si riporta di seguito la nota emanata ieri, domenica 8 marzo, dalla Lega Nazionale Pallacanestro in merito ai campionati di serie A2 e serie B.
A seguito del Decreto PCDM firmato nella notte scorsa, a conseguenza delle disposizioni in esso contenute, Lega Nazionale Pallacanestro, ribadendo quanto già era stato richiesto nella giornata di venerdì, ed in accordo con Settore Agonistico FIP, rende noto quanto segue.
- Le gare in calendario nella giornata di ieri e che coinvolgono Società che svolgono attività nelle zone rosse, o che prevedono la presenza di squadre avversarie che provengono da zone rosse, vanno intese come annullate;
- Le gare in calendario nella giornata di ieri e che coinvolgono Società non residenti nelle zone rosse, e che prevedono la presenza di squadre che non provengono da zone rosse, restano confermate in calendario, con disputa a porte chiuse;
- Nel caso in cui sussistano problematiche legate al settore arbitrale, il CIA valuterà possibilità di sostituzioni sulle designazioni già operate;
- Qualora, per partite regolarmente in calendario, dovessero emergere fatti nuovi legati alla stessa emergenza in atto, le Società, previo accordo tra loro, possono farne comunicazione urgente a Settore Agonistico FIP, e per conoscenza a Lega Nazionale Pallacanestro, per provvedere ad ulteriori sospensioni di gare;
- Da lunedì (oggi ndr) i campionati di Serie A2 e Serie B vanno intesi come sospesi, fino a data da destinarsi.