DAL SEME CHE MUORE NASCE UNA MESSA DI GIUSTIZIA E DI PACE

Il ricordo di Don Peppe Diana

A trent’anni dalla sua morte, la figura di don Peppe Diana continua a risplendere come un faro di giustizia e pace nel cuore di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino. Stamane, in occasione della celebrazione delle 7.30, ho avuto l’onore di partecipare a un momento di profonda riflessione e gratitudine per la sua testimonianza di vita.

Fedeli, associazioni, istituzioni civili e militari si sono riuniti per rendere omaggio a colui che ha dedicato la propria esistenza alla lotta contro la criminalità organizzata e all’edificazione di una società fondata sui valori della solidarietà e della legalità. Il ricordo di don Peppe Diana vive nel cuore di tutti noi, alimentando la speranza di un mondo migliore.

Tuttavia, tra le iniziative che hanno caratterizzato questi giorni di commemorazione, il momento più vivo e toccante è stato senz’altro il corteo degli Scouts nel fine settimana. Questi giovani, portatori di valori e ideali nobili, rappresentano il frutto prezioso del martirio di don Peppe. Attraverso il loro impegno quotidiano e il loro spirito di servizio, essi incarnano l’eredità di un uomo che ha sacrificato la propria vita per il bene comune.

I Scouts, con il loro entusiasmo e la loro determinazione, sono un’espressione tangibile della speranza e della fiducia nel futuro. Essi ci ricordano che anche dalle situazioni più oscure e dolorose può nascere una messe abbondante di giustizia e pace, se solo abbiamo il coraggio di seminare i semi della verità e della solidarietà.

In un mondo segnato da conflitti e ingiustizie, il messaggio di don Peppe Diana risuona più forte che mai: la lotta contro la mafia e ogni forma di sopraffazione non è solo un dovere morale, ma anche un imperativo per costruire un futuro degno di essere vissuto. La sua voce continua a guidarci lungo il sentiero della rettitudine e della speranza, ispirandoci a non arrenderci mai di fronte alle difficoltà e alle avversità.

Così, oggi più che mai, ci uniamo tutti nell’impegno a portare avanti il suo prezioso lascito, affinché il sacrificio di don Peppe Diana non sia stato vano e il suo sogno di una società più giusta e solidale possa finalmente realizzarsi. Che il suo esempio ci guidi sempre nel cammino verso un mondo di pace e fratellanza, dove la dignità di ogni persona sia rispettata e valorizzata.