Il 19 dicembre durante un reportage a Teheran, Sala è stata arrestata dalle autorità iraniane e posta in isolamento. Il Ministero degli Affari Esteri italiano, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio, ha avviato immediatamente contatti con le autorità iraniane per chiarire la situazione legale della giornalista e ottenere il suo rilascio.
Cecilia Sala, giornalista italiana nata a Roma il 26 luglio 1995, è riconosciuta per il suo impegno come inviata in aree di crisi e per la produzione di contenuti giornalistici innovativi. È autrice e voce del podcast quotidiano “Stories” di Chora Media, che offre approfondimenti su eventi internazionali attraverso narrazioni coinvolgenti.
Nel corso della sua carriera, Sala ha collaborato con testate come “Il Foglio”, “L’Espresso” e “Vanity Fair”, realizzando reportage da diverse parti del mondo, tra cui Venezuela, Cile, Iran, Afghanistan e Ucraina.
Oltre al suo lavoro sul campo, Sala ha con Chiara Lalli scritto il libro “Polvere. Il caso Marta Russo”, un’approfondita analisi dell’omicidio della studentessa romana avvenuto nel 1997. Il libro ha ispirato una serie audio omonima, consolidando l’approccio di Sala al giornalismo investigativo attraverso diversi media.
La vicenda dell’arresto di Cecilia Sala ha suscitato preoccupazione nella comunità internazionale, evidenziando le sfide e i rischi affrontati dai giornalisti impegnati a documentare realtà complesse in contesti geopolitici delicati.