Maddaloni – Una domenica all’insegna dell’inclusione e dello sport quella che si è svolta in piazza della Vittoria a Maddaloni la mattina del 9 marzo.
Ancora una volta è l’ANFI a farsi promotrice di una nobile iniziativa volta a favorire persone con abilità diverse, per costruire percorsi in cui protagonista è lo sport, l’atletica nel caso specifico, come luogo di incontro tra esperienze diverse che si confrontano, condividono e realizzano eventi che abbracciano mondi ed esperienze differenti tra loro, con l’obiettivo di dare un senso vero e profondo a progetti ed idee.
L’idea dell’ANFI di Maddaloni è tanto semplice quanto entusiasmante: raccogliere fondi per l’acquisto della carrozzina Hippocampemarathon.
Questa particolare carrozzina permette di far vivere alle persone con disabilità la gioia del podismo. Grazie ad essa, infatti, le persone con disabilità avranno l’opportunità di partecipare a gare podistiche e persino a maratone.
Un’idea che ha creato subito una rete intorno a questo sogno. Domenica in piazza con l’ANFI c’erano il comitato AIL di Caserta rappresentato da Francesco Coppola, l’ associazione Taburno Trekking di Montesarchio con il presidente Mario Cecere che per l’occasione ha presentato la sua carrozzina “ K-BIKE” adatta alle escursioni in montagna e tanti cittadini che hanno sposato l’idea presentata contribuendo in maniera concreta.
Guest star della giornata Carmine Federico e Gianluca Russo, due amici cresciuti insieme a Montoro, piccolo comune in provincia di Avellino, noto finora per le sue cipolle dorate più che per il podismo. I due amici crescendo si sono persi di vista, fino a ritrovarsi da adulti e a raccontarsi le loro vite. Gianluca, a 27 anni era rimasto vittima di un gravissimo incidente in auto che gli aveva lesionato la colonna vertebrale e da allora vive su una sedie a rotelle. Carmine, da sempre uno sportivo, ha proposto a Gianluca di correre insieme.
Da quel momento è iniziata la loro vita insieme gareggiando in coppia. Oggi sono campioni del mondo di mezza maratona, maratona e della 50 K.
Domenica sono approdati a Maddaloni a sostegno dell’iniziativa ANFI che sta procedendo grazie all’impegno dei tanti soci che stanno facendo conoscere questo settore specifico del podismo.
Un sogno che a breve diventerà realtà e darà gambe a nuovi atleti, e perché no, futuri campioni.