CASERTA – Ieri, 1 dicembre, anche il programma televisivo “Sereno Variabile” in onda su Rai 2 ha menzionato l’Eremo di San Vitaliano di Casola tra le migliori realtà turistiche della Città di Caserta. Infatti, l’Eremo che il Santo, Vitaliano, scelse per trascorrere gli ultimi anni della sua vita, è sito in una delle frazioni storiche del Comune di Caserta, che confina con Sommana e Pozzovetere, frazioni a loro volta confinanti con Casertavecchia.
Questa parte di borgo casertano deve il suo successo in quanto realtà turistica a don Valentino Picazio, rettore dell’Eremo, fondatore dell’Associazione Eremo Onlus e ideatore del Sacrario alla Memoria di Casola, che come tutti sanno fu inaugurato dall’ex Ministro alla Difesa, On. Roberta Pinotti e dal suo consigliere militare Ten. Col. Gianfranco Paglia, soldato paracadutista e noto casertano fortemente affezionato alla sua terra d’origine.
Da tempo l’Eremo organizza delle domeniche speciali in compagnia di giovani e meno giovani provenienti da tutto il casertano e il napoletano. Oggi, 2 dicembre, per esempio, da Marcianise sono arrivati i coristi della “Armonia Cordis” che ha sede nella Parrocchia di San Simeone Profeta. Con le loro voci hanno animato la celebrazione eucaristica. Come loro tante altre corali partecipano puntualmente a questi eventi organizzati sempre in quella splendida cornice che è l’Eremo di San Vitaliano.
Gli appuntamenti all’Eremo, però, sono tanti e ognuno diverso dall’altro. Periodicamente, infatti, don Valentino organizza con alcune Associazioni d’Arma e Combattentistiche le commemorazioni dei militari ricordati nel Totem digitale del Sacrario che contiene tutti i nomi dei militari caduti in missione di pace originari della provincia di Caserta.
Recentemente, per fare un esempio, sono stati ricordati i militari Giovanni Pezzulo e Gaetano Tuccillo. Da Carinola, comune d’origine di Pezzulo, è arrivata tutta la comunità che all’epoca della tragedia si strinse attorno alla famiglia del giovane militare deceduto mentre portava in un campo militare di guerra viveri e coperte. Per Giovanni Pezzulo è voluta intervenire anche l’Amministrazione Comunale rappresentata dal vice Sindaco Elisa Mazzucchi che lo ha ricordato come un giovane pieno di vita e di speranza. “La Città non molto tempo fa – ha raccontato Mazzucchi – ha voluto intitolare il nuovo campo sportivo a Giovanni, mentre, il celebre gruppo musicale, I Nomadi, a lui ha voluto dedicare una frase che adesso è incisa su di una lapide nella piazza principale di Carinola”.
Questa è una delle tante realtà vive casertane che merita di essere valorizzata. Enzo Avitabile è stato il primo artista ad aver puntato tutto sull’Eremo facendolo partecipare all’ultima edizione del Settembre al Borgo, da lui diretto artisticamente, e allestendo sempre lì una mostra di arte contemporanea nel cortile.
Don Valentino Picazio in più occasioni ha lanciato un appello affinché l’Eremo non rimanga un monumento isolato e fuori dal mondo, ma una meta culturale accessibile a tutti, soprattutto a quelle persone che sono alla ricerca della spiritualità e della pace, sempre regnante all’interno della borgata medievale.