CASERTA – Dopo il grande successo dell’inaugurazione del 13 e 14 dicembre, il Giardino della Flora torna ad aprire le sue porte alla cittadinanza nei giorni 21, 22 e 23 dicembre, dalle ore 18:00 alle ore 22:00, regalando ancora una volta un’atmosfera di luce e meraviglia nel cuore della città.
Restano inoltre confermati gli attesissimi concerti a lume di candela del 21 e 22 dicembre, ospitati nel Primo Cortile della Reggia di Caserta: appuntamenti gratuiti che hanno registrato il tutto esaurito in pochissimo tempo, a testimonianza dell’entusiasmo e della partecipazione della comunità.
L’iniziativa, fortemente voluta dall’ASIPS e dalla Camera di Commercio di Caserta, rappresenta un vero e proprio dono alla città. Alla Camera di Commercio si deve anche il grande albero di Natale che illumina piazza Dante, diventato ormai simbolo delle festività casertane.
Il Giardino della Flora, realizzato nel 1837, è una vasta area rettangolare arricchita da aiuole, viali e una vasca centrale, dove nel tempo sono stati messi a dimora agrumi, essenze di bosco, magnolie e fiori ornamentali. L’area confina con la zona laterale della Reggia ed è collegata al Parco Reale attraverso un varco carrabile e pedonale, confermandosi come uno dei luoghi più suggestivi del patrimonio cittadino.
Per il Natale 2025, la Flora si è trasformata in un “Bosco Incantato”: la fontana centrale è diventata una cascata di luci dorate, mentre il prato che conduce al cuore del giardino è punteggiato da fiori luminosi e installazioni che scendono dal cielo come fiocchi di neve, creando un colpo d’occhio capace di incantare grandi e piccoli.
«È stata l’occasione per aprire le porte della Flora e offrire alla città lo spettacolo che si merita», ha dichiarato Tommaso De Simone, presidente della Camera di Commercio di Caserta. «La competitività del commercio del capoluogo deve essere potenziata da occasioni come questa: attrarre i visitatori oltre il solito percorso turistico è la sfida che ci meritiamo».
Un Natale fatto di luci, musica e bellezza che accende la speranza di un futuro luminoso per Caserta, capace di tornare a risplendere come merita, proprio come un tempo.