FLAICA UNITI CUB CASERTA: GemaServices, gara del comune di S.M.C.V., dimezzato orario di lavoro lavoratori dell’appalto di pulizia

Con l'aggiudicazione della nuova gara per poter assorbire il taglio del massimo ribasso ai lavoratori viene dimezzato l'orario di lavoro. Silenzio assoluto del sindaco

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa del Sindacato FLAICA UNITI CUB CASERTA: “La pandemia, non arretra e continua a mietere vittime in tutto il territorio. A Santa Maria Capua Vetere si è messo pure la GemaService a mietere vittime tra i lavoratori dell’appalto di pulizia del Comune.

Il 31 marzo 2020 la ditta che già era affidataria dell’appalto avendo vinto la nuova gara con il massimo ribasso, senza nessun motivo e/o giustificazione ha ridotto l’orario dei lavoratori del 50%. Basti pensare che la stragrande maggioranza della maestranza precedentemente al taglio già lavorava a 2 ore al giorno, con un part time super precario.

Per far aggiudicare l’appalto alla GemaService con il massimo ribasso, saranno d’adesso in poi i lavoratori a dover pagare il prezzo più alto, dovendo fare lo stesso lavoro con stipendi decurtati che metteranno a rischio la propria stabilità economica familiare.

Una situazione vergognosa, non tollerabile e non giustificabile, soprattutto in un momento come questo di crisi sociale in atto. I DPCM dell’emergenza sanitaria covid-19 non permettono ai lavoratori di fare azioni di lotta per contestare questa ingiustizia arbitraria. In tutto questo, fa ancora più male il silenzio dell’amministrazione comunale che non ha mosso un dito per aiutare i lavoratori.

Non potendo agire diversamente la scrivente per tutelare i lavoratori ha dichiarato da subito lo stato d’agitazione, riservandosi di adire alle vie legali. Il comune di S.M.C.V. è sempre più terra di lavoro… precario. F.to FLAICA UNITI CUB CASERTA”.