L’Associazione “Cittadinanza Attiva Mondragone” premia Francesco Miraglia e Corrado Valente

di Redazione

MONDRAGONE – Sono gli architetti Francesco Miraglia e Corrado Valente i “Cittadini Attivi” per l’anno 2018.

A ricevere il premio ideato e realizzato dall’Associazione “Cittadinanza Attiva Mondragone” sono proprio i due professionisti che grazie al loro progetto di restauro della Basilica Minore di “Maria S.S. Incaldana” hanno mostrato impegno e dedizione alla salvaguardia della storia e della cultura della Città rispecchiando il valore ed il senso del riconoscimento che da anni l’Associazione assegna e che tende a supportare unitamente ad altri principi, quali il sostegno sociale alle fasce più deboli oltre una sensibilizzazione civica che in altri casi non verrebbero apprezzati come e quanto meritano.

L’Associazione ha quindi il compito di “scovare” chi si impegna per la crescita della Città e quest’anno ha deciso di premiare Miraglia e Valente per aver messo gratuitamente al servizio della collettività le proprie professionalità elaborando un progetto di studio e restauro della Basilica Minore che oggi, a lavori ultimati, ha dato decoro e bellezza a un luogo, non solo di culto, anche ma di interesse storico, culturale e turistico.
Con le sue tre navate completamente restaurate infatti la Basilica che ospita il quadro della Santissima Maria Incaldana protettrice della Città, nei prossimi giorni vedrà anche la presenza delle telecamere di RaiUno che trasmetteranno in diretta nazionale la Santa Messa di domenica 3 febbraio.
Un restauro divenuto necessario ed indispensabile anche in virtù delle condizioni in cui versava la Basilica e che ha ridato nuova vita alla stessa donandole nuovamente lo splendore che merita un
monumento di tale spessore storico e religioso.
In un mondo che ruota interamente intorno ai soldi, dove si fa a gara per accaparrarsi ogni incarico
pubblico per “spulciare” quanto più possibile dalle casse comuni, è giusto dare risalto a chi, nonostante anni di sacrifici, di studi e di lavoro, ha offerto la propria professionalità per la crescita civica, sociale e culturale della Città di Mondragone.
Francesco Miraglia, a margine della serata di proclamazione, afferma: “L’emozione è duplice perché
questo non lo considero un premio ma un riconoscimento, ed avere un riconoscimento in base all’onore che abbiamo avuto di restaurare la Basilica mi riempie di emozione e soprattutto mi fa capire che noi abbiamo avuto la possibilità rarissima di essere onorati due volte, la prima volta per aver fatto sì che la Basilica potesse essere restaurata grazie ad un nostro progetto e la seconda perché essere premiati da Cittadinanza Attiva ha un valore di straordinaria caratterizzazione”.
Mentre per Corrado Valente: “Non era più accettabile che il principale tempio, al di là del valore religioso, con un valore storico e culturale inestimabile restasse in quelle condizioni e doveva rinascere con un intervento complessivo di restauro avvenuto anche grazie alla disponibilità di Don Franco Alfieri che si è rivelato un vero prete fattivo”.