Legambiente Campania scende in campo contro la legge sulle cave

Legambiente : "La proposta di legge ad hoc per la città di Caserta e' niente altro che la proroga della proroga: sconfessando ancora una volta gli strumenti di pianificazione e le scelte deliberate con il Piano Regionale delle Attività Estrattive (PRAE)"

Legambiente Campania a riguardo della delibera di Giunta Regionale 349 del 23 Luglio 2019 avente ad oggetto “Proposta di Disegno di Legge recante “Norme per l’efficientamento del sistema ambientale, per il rilancio delle attivita’ produttive e per la semplificazione normativa e amministrativa” che andrà in discussione nel Consiglio regionale di mercoledì 31 luglio.

“Non è bastata una legge regionale che di fatto ha bloccato la dismissione e la riqualificazione ambientale delle Cave in Campania. Infatti con la proposta di legge ad hoc per la città di Caserta siamo alla proroga della proroga: sconfessando ancora una volta gli strumenti di pianificazione e le scelte deliberate con il Piano Regionale delle Attività Estrattive (PRAE), si rimanda a data da destinarsi la riqualificazione e la messa in sicurezza di un territorio già martoriato, non a caso individuato dal PRAE come Zona ad Alta Criticità (ZAC). Un passo falso che ci lega a strategie passate già conosciute di una Regione che abiura alla sua responsabilità di governo del territorio, perché non rientra tra le priorità l’azione di messa in sicurezza dal punto di vista del dissesto idrogeologico proprio nel momento in cui si diffonde sempre più consapevolezza sulla necessità di cura e manutenzione del territorio per contrastare i danni che apportano i cambiamenti climatici.”