Movida violenta si cercherà di arginare la vendita di alcolici

Caserta. Dopo gli ultimi accadimenti anche violenti  nei week end a Caserta e in altre serate dove si sono registrati alcuni problemi anche e soprattutto di   ordine pubblico, si cercherà di ridurre la somministrazione nonché la vendita di alcolici al fine di cercare di evitare il ripetersi di risse specie tra giovani che stanno iniziando ad accadere con una certa frequenza nella città capoluogo di provincia della Campania, ossia Caserta.

Si è svolto un incontro presso la Prefettura di Caserta, nella giornata di martedì ebbene, a seguito di questo summit avvenuto presso la prefettura stessa, si cercherà, di effettuare una stretta sul consumo delle bevande notturne, con maggiori controlli agli esercenti in relazione alla vendita soprattutto a minori. È quanto emerso dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica convocato d’urgenza dal Prefetto di Caserta Raffaele Ruberto, su richiesta del sindaco Carlo Marino, dopo le risse e le aggressioni avvenute durante la movida di sabato notte per le vie del centro che hanno visto come protagonisti minori e ragazzi poco più che ventenni.

 

Su quanto accaduto si è pronunciato il sindaco della città di Caserta, l’avv.to Carlo Marino con queste dichiarazioni “Avevamo annunciato provvedimenti veloci e duri per contrastare le degenerazioni violente della movida in città – ha spiegato Marino – e siamo stati di parola. Il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica ha programmato una serie di importanti iniziative, utili a garantire la tranquillità che i nostri giovani e le loro famiglie desiderano, dopo l’analisi di quanto accaduto e la consapevolezza che la risposta delle forze dell’ordine e della magistratura è stata immediata e concreta, si è deciso – ha aggiunto il sindaco – un rafforzamento delle misure di controllo nelle ore serali, con servizi mirati e dedicati effettuati anche con l’ausilio della Polizia Municipale. Ma, soprattutto, si è convenuto di porre un freno al consumo di bevande alcoliche nelle ore notturne”