Napoli, organizzata dalla Biblioteca Universitaria di Napoli, una giornata di studio.

Spedizioni ed esplorazioni scientifiche dal XVI al XIX secolo: le rotte di navigazione, i mercati finanziari e le scoperte naturalistiche.

Interessante giornata di studio dal titolo: Spedizioni ed esplorazioni scientifiche dal XVI al XIX secolo: le rotte di navigazione, i mercati finanziari e le scoperte naturalistiche.

La giornata organizzata dalla Biblioteca Universitaria di Napoli, si terra alle 16.00 di giovedì 18 gennaio, nella sua sede di via Giovanni Paladino, 39 a Napoli. L’ingresso sarà libero, fino ad esaurimento posti.  Esperti delle relative discipline approfondiranno alcune tematiche legate alla mostra “Spedizioni ed esplorazioni scientifiche dal XVI al XIX secolo: luoghi e scoperte nelle raccolte della Biblioteca Universitaria di Napoli”, che resterà visitabile fino al 31 gennaio 2024. Si parlerà degli incontri con i nativi americani, delle scoperte naturalistiche e dei mercati finanziari che si svilupparono in seguito alla conoscenza di nuove terre. In esposizione, accanto a pregiati e significativi volumi dei fondi storici, reperti del mondo animale provenienti dal Museo di Zoologia di Napoli.

Porterà i suoi saluti Silvia Iovane, Direttrice Biblioteca Universitaria di Napoli, ed interverranno per le rispettive competenze:

Rosario Balestrieri, Ornitologo della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” su “In volo nel passato”;

Guido D’Agostino, Storico su “Viaggi e storie dal nuovo mondo: l’incontro con l’alterità dei nativi”;

Vittoria Pagnozzi, Laureanda Economia delle imprese dell’ Università degli studi di Napoli Federico su “II

1825: Itinera et Ruina. Tra Indipendenza e febbre speculativa – Il caso dei titoli dell’America Latina”.

La Biblioteca Universitaria di Napoli, biblioteca pubblica statale afferente al MIBAC, è un’istituzione di servizi di supporto alla cultura, agli studi e alla ricerca.  Situata nel centro storico della città partenopea, l’Istituto è ubicato nella Casa del Salvatore (ex Collegio Massimo dei Gesuiti, sorto sulle strutture del palazzo di Giantommaso Carafa), nella “strada a Nilo”, attuale via Paladino ed occupa il primo piano, parte del pianterreno e l’ala nord del secondo e terzo piano dell’edificio. Il monumentale loggiato affaccia sui portici del Cortile seicentesco (denominato Cortile delle statue) progettato, assieme al piano superiore, dall’architetto Giuseppe Valeriano. Il  Salone di lettura della Biblioteca, corrisponde all’antica Aula Magna del Collegio, ha un arredamento del XIX secolo e contiene circa 200 posti di lettura.