” La verità è solo una : ho speso la mia vita nell’interesse della collettività e animato da una profonda passione per la cultura e l’arte. Il resto sono solo dichiarazioni malevoli “. Queste le indignate parole di Antonio Mascoli, Direttore della Fondazione ” Vis Unita Fortior”, in seguito alle polemiche scaturite in seguito alla notizia secondo la quale , al posto dell’attuale Presidente della Fondazione, Cristofaro Villano, avrebbe dovuto esservi un altro nucleo dirigente dell’ente, epurato di fatto da quello attuale. A scendere in campo , nella giornata di ieri, non solo Antonio Mascoli, ma il suo intero entourage . ” Le persone che non fanno piu’ parte della fondazione- hanno detto- si sono allontanate semplicemente perchè hanno compreso che Vis Unita Fortior non era una mucca da mungere come invece avevano pensato”. Parole dure, inequivocabili , che non lasciano spazio ad interpretazione. Ma chi è il Presidente epurato insieme con il suo gruppo? Sicuramente un influente della società civile a cui , pero’, il gruppo di Antonio Mascoli non le manda certo a dire. ” Noi non abbiamo allontanato nessuno – rallenta il tiro Antonio Mascoli-.A noi fu detto che il nucleo originario della fondazione non avrebbe potuto piu’ continuare nell’attività perchè assorbito da altri impegni. A questo punto il cambio di Presidente diventava inevitabile”. Altro punto contestato sarebbero stati i presunti legami politici della Fondazione. ” Io – precisa Antonio Mascoli- non ho mai preso parte ad alcuna attività politica. Credo che vi siano intenzioni malevoli nei confronti della Fondazione proprio adesso che dimostra di svolgere un ruolo incisivo nella cultura del nostro territorio”. A tutt’oggi, la Fondazione verrebbe finanziata dallo stesso Antonio Mascoli che risulta essere il creditore unico di tutte le spese fino ad ora sostenute dall’ente.Ma non è tutto. Secondo i componenti della Fondazione al suo interno vi sarebbero due o tre aderenti intenzionati a scalzare Antonio Mascoli dal suo incarico ed, autori, pertanto, di notizie screditanti sul conto degli altri componenti. Addirittura si dice che queste 3 persone si siano recate recentemente dal Notaio per prelevare i fondi dell’organizzazione e utilizzarli per una iniziativa analoga a quella della Fondazione .” Ben presto- concludono i componenti della Fondazione- dovremo risolvere definitivamente i nostri problemi interni con queste persone”. Rimane da definire un punto: chi è il primo Presidente della Fondazione che dichiara di essere stato estromesso dal gruppo e che invece la Fondazione ritiene sia andato via per sopraggiunti impegni.