Ritorna il premio “Amo Napoli” per le eccellenze partenopee

Presenta EMANUELA TITOCCHIA

Siamo già alla seconda edizione del premio “Amo Napoli”, nato allo scopo di far emergere chi si adopera in primis per la valorizzazione e lo sviluppo della città partenopea, non ricercando necessariamente luci di notorietà mediatica, ma per il progresso del “bene comune” rappresentato dalla città.

L’evento è stato ideato, promosso e organizzato da un gruppo di associazioni legate al territorio nell’ambito dell’artigianato: Dama Club e Stamm Ca’, in collaborazione con Rinascimento Partenopeo.

Nella prima edizione, declinata al femminile, furono premiate tredici donne che si erano distinte nei rispettivi ambiti, ora è il momento dell’altra metà del cielo, quella colorata d’azzurro. In questa edizione, dunque, toccherà agli uomini, in una costante alternanza di genere che continuerà di anno in anno.

 

Questi i premiati della seconda edizione:

  • per la sezione imprenditoria: Marco Russo, farmacista molto impegnato nel sociale, distintosi sia nel periodo Covid con l’iniziativa “Ambulatorio Partenopeo” che durante la guerra Russia-Ucraina per raccolta continua di generi di primo soccorso;
  • per l’artigianato: Enzo Sedente e Ciro Apicella, Hair Stylist distintosi per la propria bravura famosi nel mondo rispettivamente nel maschile e nel femminile;
  • per l’editoria: il noto giornalista Marco Lo Basso autore del libro Campioni per sempre ed editore (etichetta LeVarie) del più venduto book sul Napoli scudettato;
  • per lo sport: il presidente del CONI regionale, Sergio Roncelli, per le cui iniziative Napoli è stata nominata Capitale Europea dello sport 2026;
  • per la medicina: il dott. Franco Di Stasio, medico odontoiatra, professore ordinario e collaborazioni con diverse università, appassionato di sport con particolare interesse per il calcio, giornalista collaboratore del Corriere del Mezzogiorno, opinionista televisivo di gran successo, è tra le maggiori personalità intellettuali nel panorama cittadino;
  • per il food: un nome storico della pasticceria napoletana: Armando Scaturchio, il re della sfogliatella partenopea, oggi più che mai punto di riferimento nello sviluppo turistico napoletano;
  • per la fotografia: Giorgio Di Maio, architetto, che con stile americano all’età di 50 anni inizia una nuova ricerca nel campo della fotografia scoprendo l’Armonia nascosta, esposta a Milano e poi pubblicata in tutto il mondo. A dicembre la sua arte è stata premiata anche dalla Fondazione Amedeo Modigliani;
  • per l’imprenditoria giovanile: Stefano Popolo che con la sua Start Up Jirama sta rappresentando una vera novità nel panorama del digitale giovanile campano ed italiano;
  • per la legalità: Giovanni Forte, promotore del “Caffè per la legalità”, nella Napoli est organizzatore di sit-in ed eventi per tenere alta l’attenzione delle istituzioni in uno dei quartieri più a rischio della città di Napoli;
  • per la ristorazione: Simone e Daniele Testa proprietari del ristorante di Monte Ruscello, Punto Nave già premiato lo scorso mese come ristorante di pesce N.1 italiano;
  • per la categoria Solidarietà: l’associazione “Il Sorriso del principe”, associazione molto attiva nelle iniziative benefiche e nel campo della ricerca, voluto in memoria del noto pr napoletano Peppe Giannino e rappresentata dal presidente Raffaele Guarino.

La serata, che si svolgerà giovedì 25 gennaio presso In Arte Vesuvio (IAV – via Marino Turchi, 23), prevederà innanzitutto la cerimonia di consegna dei premi “Amo Napoli”, mediante la conduzione di Emanuela Rettondini e Italo Palmieri, proseguendo successivamente con la musica di Debora Savasto, DJ di fama internazionale. L’evento avrà come media partner le trasmissioni tv We Can Dance, In Città, Divi e Dive, Onda Azzurra Vip Show, Tifo Azzurro.