SAN NICOLA LA STRADA. Il nucleo comunale di prot. civile ha partecipato in massa all’esercitazione Grifo 2 che simula l’eruzione del Vesuvio

di NUNZIO DE PINTO

Il nucleo comunale di prot. civile ha partecipato in massa all’esercitazione Grifo 2 che simula l’eruzione del Vesuvio

SAN NICOLALA STRADA – Presso la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta, si sono brillantemente concluse le manovre di esercitazione per l’operazione denominata “Grifo 2”, organizzata dal Comandante della Scuola, Colonnello Domenico Lobuono, e che visto, fra gli altri, la massiccia partecipazione del Nucleo comunale della Protezione Civile di San Nicola la Strada e di molte altre realtà della provincia di Caserta, nonché il personale del quadro permanente, gli Allievi Sergenti, la Croce Rossa Italiana e l’Agesci settore Protezione Civile – Regione Campania. L’esercitazione di mercoledì, 15 novembre 2017, ha previsto un evento catastrofico estremo come “l’eruzione del Vesuvio” con tutte le conseguenze che un simile evento comporta, ad esempio il coinvolgimento di un consistente numero di persone evacuate dalla zona eruttiva e che arrivano alla Stazione di Caserta e che, successivamente al loro arrivo, debbono essere smistate presso le sedi di accoglienza. Per l’attività esercitativa è stato impiegato anche un elicottero AB212 del 9° Stormo di Grazzanise. Per questo tipo di esercitazione è previsto l’allertamento della Scuola Specialisti dell’Aeronautica che si trova nel Viale Ellittico, a pochi metri dalla Stazione ferroviaria e che dovrà fornire il supporto tecnico-logistico e medico-sanitario atto ad alleviare il disagio degli sfollati e scampati all’eruzione vulcanica. Nel corso dell’esercitazione, che dovrebbero essere sempre più frequenti al fine di addestrare come meglio è possibile tutto il personale (Protezione civile, FF.AA., medici, infermieri, Croce Rossa, etc…) interessato, è stato allestito un campo di accoglienza delle popolazioni sfollate con Posto Medico Avanzato (PMA) e triage, è stata anche simulata l’evacuazione dei casi che necessitano di ulteriori cure mediche verso gli ospedali e/o strutture cliniche alternative, mediante il supporto dell’elicottero AB212 e di ambulanze dell’Aeronautica Militare e del 118. Al termine della fase operativa dell’esercitazione, nell’Auditorium della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, con la presenza anche del Prefetto, Raffaele Ruberto, si è parlato di come affrontare le situazioni di emergenza e dei progetti per i Nuclei di Protezione Civile.