SCALO MERCI FERROVIARIO DI MADDALONI/MARCIANISE. QUALE FUTURO E RILANCIO DA PARTE DEL POLO MERCITALIA

Il comunicato FIlt CGIL Caserta

Lo Scalo Merci Ferroviario di smistamento di Maddaloni/Marcianise, costruito su un’area di terreno agricolo e fertile di oltre 1,5 milioni di mq, ha iniziato le attività il 6 aprile 1993 in una zona contigua alla localizzazione dell’Interporto di Maddaloni e Marcianise, unica piattaforma intermodale di primo livello dell’Italia Meridionale.
Nasce come una stazione di smistamento carri ed è sostanzialmente un impianto altamente specializzato in grado di seguire la movimentazione dei materiali per treni merci, con grande rapidità, con elevata affidabilità, a costi molto ridotti. L’impianto di smistamento carri di Maddaloni-Marcianise è stato progettato con l’intento di soddisfare questi requisiti.

Unico scalo di questo livello nel sud e uno dei primi in Europa per potenzialità e tecnologia per l'”attività di smistamento” può contare su un celere sistema di collegamento con le principali direttrici ferroviarie Nord-Sud shuntando completamente le già intasate stazioni di Napoli e Caserta.

Lo Scalo Merci Ferroviario ha attualmente collegamenti con tutte le direttrici ferroviarie, sia delle Linee Storiche che quella dell’AV/AC Napoli-Roma ecc., collegamenti con il Porto di Napoli e di Salerno. Interessato anche alla futura Alta Capacità/Alta Velocità della Napoli/Bari, per cui sono previsti investimenti per il transito di treni merci pesanti.