Una nuova epifania – Commento all’Angelus di Papa Francesco 13 gennaio 2019

di Marco Natale

Durante il suo consueto appuntamento domenicale in occasione della preghiera mariana dell’Angelus, oggi, papa Francesco ci invita a riflettere su  due elementi che dovrebbero far riflettere tutti coloro che si definiscono cristiani. Il rapporto di Gesù con la gente e il rapporto di Gesù con il Padre sono i due elementi in questione. Il primo – dice il Papa – ci propone un Gesù che “è in mezzo al popolo”, egli non rappresenta solamente uno sfondo alla scena, ma “è una componente essenziale dell’evento”. Gesù si immerge nella folla – prosegue papa Francesco – assumendo pienamente la condizione umana. Ciò deve essere uno stimolo che permetta a ciascuno di noi di trasformare la propria vita in autentica sequela degli insegnamenti del Cristo. L’episodio di oggi è una epifania, perché andando a farsi battezzare da Giovanni, in mezzo alla gente penitente del suo popolo, Gesù manifesta la logica e il senso della sua missione. Il secondo elemento, invece – continua Francesco – ci presenta Gesù che si immerge nella preghiera, cioè nella comunione col Padre. Il battesimo – conclude – è l’inizio della vita pubblica di Gesù, della sua missione nel mondo come inviato dal Padre per manifestare la sua bontà e il suo amore per gli uomini.