Lettera di appello per salvare l’ARCHIVIO DI STATO di Caserta inviata al Ministro Bonisoli

Il Comitato "Pro Archivio di Stato Caserta" invia una lettera di appello al Ministro per i Beni Culturali e al Presidente del Consiglio. Tra i firmatari anche il Vescovo emerito Raffaele Nogaro

Nuova lettera di appello per salvare l’Archivio di Stato di Caserta, inviata all’attuale Ministro per i Beni Culturali Alberto Bonisoli e al Presidente del Consiglio, da parte del Comitato “Pro Archivio di Stato di Caserta”, di cui è presidente Don Nicola Lombardi.

Tra i firmatari della suddetta lettera anche il Vescovo emerito Raffaele Nogaro e l’On. Broccoli.

Da diversi anni il Comitato è impegnato a promuovere e a valorizzare l’Archivio di Stato di Caserta (ASCe), e attraverso la lettera intende comunicare, in via formale e ufficiale, che la situazione del suddetto ASCe è, in questi mesi, ulteriormente peggiorata.

“Altro che cambiamento! – si legge dalla lettera – Sembra assurdo ma ci duole informarla che questo deplorevole peggioramento è avvenuto da quando lei si è insediato al Ministero per i Beni Culturali (MiBAC). L’aver dato fiducia all’allora direttore generale degli archivi, il dott. Gino Famiglietti, e alle sue improvvide scelte, e non al nostro Comitato con le ripetute e sensate proposte, si è rivelata una scelta, a dir poco, deleteria per il presente e il futuro del nostro ASCe”.

“Sebbene lei, signor ministro, – continua la lettera – sia stato informato ripetutamente dal suddetto Comitato sulla involuzione della situazione, tramite tre missive (23.07.2018, 24.09.2018 e 16.10.2018) alle quali, purtroppo non ha dato mai riscontro alcuno, permane, tuttavia, in diversi membri, il dubbio che lei non abbia letto le nostre comunicazioni o, se le ha lette, non si sia reso ancora conto della catastrofica situazione dell’ASCe. Con la presente le reiteriamo le nostre fondate e verificabili informazioni sullo status quo dell’ASCe e ci permettiamo di suggerirle qualche proposta risolutiva”.

Le proposte risolutive che il Comitato “Pro Archivio di Stato di Caserta” propone riguardano la necessità di nominare un commissario ad acta che dipani questa scandalosa situazione prendendo tempestivamente le doverose decisioni in particolare relativamente alla tipologia
e soprattutto alla tempistica dei lavori necessari per utilizzare gli spazi ex Aeronautica nella Reggia di Caserta.

La persona ideale, come affermato nella lettera dal Comitato, che potrebbe svolgere
questo ruolo, con scienza e coscienza, è la dott.ssa Luigia Grillo, già direttore dell’ASCe che con senso del dovere e con impegno ha lavorato, con trasparenza, in attuazione delle disposizioni di legge di tutela del patrimonio archivistico e dei suoi utenti.

Ma non è tutto. Il Comitato chiede altresì di prendere in seria considerazione l’eventualità di rendere nuovamente funzionante la sede presso le civili abitazioni in viale dei Bersaglieri, rimuovendo le criticità e rinnovando i permessi. Struttura per la quale il MiBAC paga regolarmente il fitto e il cui contratto non è stato mai disdetto.

“Signor ministro la invitiamo a venire a Caserta – si evince dalla lettera – Non ricusi il nostro caloroso invito. Se da un lato saremmo ben lieti di accompagnarla presso le diverse sedi chiuse dell’ASCe, d’altro canto, non potrà non ascoltare il nostro profondo rammarico, in qualità di cittadini, nel vedere inibita la memoria del nostro popolo e del nostro territorio”.