Mondragone,Isiss Stefanelli. Gli studenti del Corso Sirio in visita guidata alla Reggia di Caserta

Il progetto Cittadinanza e Costituzione vede impegnati i " Siriani" nella elaborazione della " Vera storia del Regno delle Due Sicilie". Nel sito Unesco molte aree transennate

Mondragone. Si e’ svolta oggi, 3 aprile 2019, la visita guidata presso i siti Unesco di Caserta Reggia Vanvitelliana e Belvedere di San Leucio–  organizzata dall‘Isiss “N.Stefanelli” , di cui e’ D.S. la Prof.ssa Giuseppina Casapulla, e rivolta agli studenti iscritti al Corso di II livello dell’istruzione  indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing,  gia’ Corso Sirio.

La visita guidata, o lezione fuori sede, rientra nel progetto di Cittadinanza e Costituzione che gli studenti dell’Isiss Stefanelli gia’ Corso Sirio stanno realizzando con la guida dei Proff. Pietro Ciriello, Giovanna Paolino e Antonio Cerbo ed incentrato sulla revisione e sulla rivisitazione dell’Unita’ d’Italia che determino’ la distruzione morale, economica e politica del Regno delle Due Sicilie dal 1861, data dell’Unita’ d’Italia, fino ai giorni nostri.

Il progetto, dal titolo ” La vera storia del Regno delle Due Sicilie” mira a collegare i principi e i concetti fondamentali  della Costituzione Italiana con il percorso unitario dello Stato Italiano fin dal 1861 evidenziando la tragedia del popolo del sud ma anche il livello di  ricchezza e di progresso del Regno delle Due Sicilie che ne faceva, inevitabilmente, anche per la posizione geografica, lo Stato piu’ ricco dell’Europa , almeno sino al fatidico 1861.

Al progetto di Cittadinanza e Costituzione del Corso Sirio Isiss Stefanelli stanno partecipando gli studenti di tutte e cinque le classi dell’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing.

Alla visita guidata odierna ha preso parte la delegazione di studenti composta da : Francesco Morrone, AnnaMaria Taglialatela, Marianna Di Spirito, Giuseppe Spinosa, Carmen Festa, Anna Mucchio, Luigi Verolla, Vittoria Soriak , Olga Soriak ed Elena Soriak.

Ad accompagnare gli studenti i Proff. Giovanna Paolino ed Antonio Cerbo.

Riteniamo che il progetto messo in campo dagli studenti del Corso Sirio – ha dichiarato il DS Giuseppina Casapulla– consente di analizzare le vicende economiche , sociali e politiche del nostro territorio in una prospettiva globale che, alla luce del dettato costituzionale, miri a restituire dignita’  e spessore al sud Italia“.

Siamo molto soddisfatti di questa iniziativa- ha aggiunto il Prof. Pietro Ciriello Responsabile del Corso Sirio–  che offre agli studenti la possibilita’ di conoscere la storia del nostro territorio e del sud Italia in una prospettiva finalizzata ad una maggiore consapevolezza civile e sociale oltre che culturale”.

Nonostante la pioggia primaverile- ha poi chiosato il Prof Antonio Cerbo – i nostri studenti hanno seguito il percorso programmato dalla visita guidata con attenzione ed interesse evidenziando ancora una volta l’impegno che essi profundono nel loro compito scolastico“.

Con questo progetto -ha concluso la Prof.ssa Giovanna Paolino- abbiamo inteso spiegare ai nostri studenti che il pluralismo della Costituzione comprende anche il rispetto per l’identita’, ovvero per la cultura e la storia del sud. Storia che sappiamo bene nel Risorgimento e’ stata travisata dai vincitori ma che oggi emerge nella sua chiarezza dimostrando come 150 anni fa quella che oggi viene definita Terra dei Fuochi era lo Stato piu’ ricco d’Europa oltre che uno dei piu’ evoluti“.

Durante la visita guidata il gruppo ha avuto modo di assistere al presidio dei militari dell’Esercito Italiano dinanzi alla Reggia di Caserta in ottemperanza alle disposizioni  normative ” Strade Sicure”.

Migliaia i visitatori alla Reggia di Caserta e numerosi anche i turisti al Belvedere di San Leucio.

Ci ha colpito – hanno dichiarato gli studenti – l’solamento fra la Reggia e l’intera citta’ di Caserta : migliaia di turisti arrivano a Caserta per visitare i siti vanvitelliani ma la citta’ rimane distaccata dai flussi  turistici“.

Nelle sale del palazzo anche i restauratori all’opera per riqualificare le bellezze artistiche di alcune stanze, come quelle adiacenti alla Sala del Trono.

Triste rimane la chiusura, all’interno del Giardino Inglese, dell’area dedicata al Bagno di Venere a causa di crolli , cosi’ come sono attualmente vietate all’accesso del pubblico altre aree del parco tra le quali il suggestivo accesso al Torrione.

Migliaia di turisti in una Reggia vanvitelliana che nel ventunesimo secolo chiede aiuto e nella quale gli studenti visitatori ,  molti dei quali provenienti dal Nord, hanno letteralmente imbrattato i bagni.

La vera storia del Regno delle Due Sicilie- hanno concluso gli studenti del Corso Sirio– , quella che noi stiamo cercando di ricostruire, impone che la reggia e i siti  Unesco recuperino in pieno le loro potenzialita’: per non dimenticare che solo fino a 150 anni fa eravamo la terra piu’ ricca d’Europa”.