Mondragone. L’Isiss “Stefanelli” tra i protagonisti della Partita del Futuro

Il Ds Giulia Di Lorenzo: "Un grandissimo laboratorio di umanita’ condivisa, dal quale ri-partire per un’Italia dell’accoglienza, dell’inclusione e della cooperazione"

Mondragone. Nella giornata di ieri,  16 ottobre 2019,  l’Isiss ” N. Stefanelli”  ha partecipato all’evento“La Partita del Futuro” promosso dal Centro di Cultura e Studi G. Toniolo  che si e’ tenuto presso lo Stadio San Paolo di Napoli.

Scopo dell’iniziativa quello di  offrire agli studenti dalle classi terze e quarte degli Istituti secondari di II grado della Regione Campania, l’opportunità di presentare i migliori progetti realizzati,
negli anni scolastici 2017/18 e 2018/19, nell’ambito delle attività di alternanza scuola-lavoro.

I dodici lavori migliori, selezionati da un Comitato scientifico presieduto da Antonino Zichichi, sono stati presentati e poi votati dagli studenti delle scuole con un’apposita app.

L’ Isiss ” N. Stefanelli” ha partecipato a tale evento con la presentazione dei progetti realizzati dagli allievi delle classi:
 IV A Indirizzo: IPSOEA
 V B Indirizzo: TURISMO
 IV AP – VAP Indirizzo: IPIA M.A.T.

” Abbiamo avuto modo di partecipare – ha dichiarato il DS Prof.Giulia Di Lorenzo – ad una iniziativa interamente dedicata alle nuove generazioni. Abbiamo fortemente creduto in questa scommessa di portare mille giovani allo stadio per consentire loro di  conoscersi  e scambiarsi idee sui percorsi e i progetti piu’ significati per il loro futuro lavorativo”.

Partner territoriali dell’evento sono stati la  Regione CAMPANIA, il Comune di Napoli, Aidp, Ucid, Confcooperative, gli atenei della CAMPANIA, l’ufficio scolastico Regionale, Festival Dsc, Curia Diocesana e BCC.Anche Cisl CAMPANIA e Cisl Scuola CAMPANIA tra i sostenitori dell’iniziativa

“Siamo convinti –  ha concluso Giulia Di Lorenzo – che quest’evento possa fornire stimoli e nuove idee alle generazioni che rappresentano il nostro futuro .  I giovani hanno bisogno di esempi positivi e di un nuovo rapporto virtuoso tra scuola e lavoro. Un grandissimo laboratorio di umanita’ condivisa, dal quale ri-partire per un’Italia dell’accoglienza, dell’inclusione e della cooperazione”.