È una lista che ogni giorno, purtroppo, si allunga quelle delle vittime per incidenti sui luoghi di lavoro. E, oggi, poco prima delle 11:00 a Monza un uomo è morto, sembrerebbe perché schiacciato da un macchinario. I soccorritori sono intervenuti con un’auto medica e un’ambulanza del 118. In seguito alle gravi ferite da trauma, non hanno però potuto fare altro che constatarne il decesso.
Le indagini, ancora in corso, sono condotte dalla Polizia di Stato, dai tecnici dell’Agenzia di Tutela della Salute e da altri operatori competenti, che stanno esaminando la dinamica dell’accaduto e verificando il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.
Contesto drammatico in Brianza
La tragedia si inserisce in una mattina già segnata da altri due incidenti mortali sul lavoro, avvenuti quasi contemporaneamente. A Desio, un operaio di 37 anni, precipitato da un’impalcatura da circa 10 metri, è ricoverato in condizioni critiche. A Torino e in provincia di Catania si sono verificati altri episodi mortali, aumentando l’allarme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
I numeri della sicurezza in Lombardia
Secondo dati dell’Ispettorato del lavoro, la Lombardia, con oltre 13.000 ispezioni e un tasso di irregolarità del 67,5%, risulta tra le regioni con maggiore esposizione a violazioni nelle normative del lavoro. Tra gennaio e luglio 2025, ben 89 lavoratori nella regione hanno perso la vita in ambito lavorativo.